Personale

I compensi del FIS devono essere pubblici: lo dice il Consiglio di Stato

Sulla questione della pubblicità dei compensi erogati con il fondo di istituto è intervenuto il Consiglio di Stato con una sentenza pubblicata il 20 luglio scorso.

La sentenza del Consiglio di Stato

Il provvedimento del CdS fa seguito ad un ricorso presentato a suo tempo dalla Cisl Scuola di Venezia contro il comportamento di un dirigente scolastico che aveva accolto solo parzialmente la richiesta sindacale di rendere disponibili i nomi dei dipendenti destinatari (e i relativi importi) dei compensi del FIS.
Il Consiglio ha argomentato in modo chiaro: “dette informazioni sono necessarie a consentire alle organizzazioni sindacali di categoria la verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’utilizzo delle risorse”.
In passato, al contrario. il Garante per la Privacy aveva sostenuto che bisogna tenere conto anche delle norme in materia di tutela dei dati personali.
Il CdS ha però ribadito che “nel conflitto fra il diritto di accesso e il diritto alla riservatezza deve essere data prevalenza al primo”.

Il commento della Cisl Scuola

La segreteria nazionale della Cisl Scuola commenta favorevolmente la sentenza: “E’ evidente – si legge nel comunicato sindacale – l’importanza del principio che viene affermato con questa pronuncia ai fini di un corretto ed efficace svolgimento delle relazioni sindacali d’istituto. D’ora in avanti, infatti, l’Amministrazione rispetto ad una richiesta di accesso agli atti di questo tipo, dovrà tenere in considerazione quanto sancito dai giudici di palazzo Spada e garantire il diritto delle OO.SS di conoscere tutti i documenti e le informazioni relative al processo di formazione, di accesso, di ripartizione e di distribuzione delle somme contenute nel fondo, considerato che la conoscenza di queste informazioni è necessaria per difendere a pieno gli interessi dei quali il sindacato stesso è portatore”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024