Concorsi

I concorsi a crocette non servono alla scuola

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente contributo di Giuseppe Adernò, ex dirigente scolastico.

Onorevole Signor Ministro,

Le scrivo come padre, e come dirigente, che ama a vive la scuola.

Spero possa trovare un po’ di tempo per leggera.

La invito a prendere visione degli esiti del concorso ordinario della classe A050 Scienze Secondo grado, e pare che solo pochissimi concorrenti abbiano superato la prova in tutta Italia.

Le domande formulate dalla commissione sembrano destinati ad un ipotetico “Pico della Mirandola” capace di fare calcoli di divisioni con virgole e calcolo di molecole a mente, essendo stato vietato a Palermo l’uso di fogli di carta per i calcoli, mentre pare che a Roma la commissione ne abbia permesso l’uso.

Ho registrato la rabbia e lo sconforto di tanti giovani concorrenti che da due anni si preparano al concorso, sacrificando si sabati e le domeniche, la cura dei figlie e della famiglia, per studiare il vastissimo programma di scienze, botanica, chimica organica e poi si trovano dinanzi domande a dir poco assurde, che non alcun legame con le finalità del concorso: dimostrare di sapere e di saper insegnare.

Il sapere nella sua vastità potrebbe essere meglio guidato se si predispone la batteria dei test, che costituiscono la guida ad uno studio accurato e diligente. Questa richiesta è formulata anche dalla schiera di docenti che si preparano al concorso per dirigenti scolastici.

Se è questa è l’identità di scuola nuova e di qualità, per coerenza la prova assegnata ai nuovi docenti, dovrebbe essere somministrata anche a chi opera nella scuola da anni e assisteremmo all’ecatombe della scuola.

E’ questo il vero senso dell’innovazione?

Nella pratica didattica quando in classe un insegnante constata che gli alunni non hanno superato la prova si interroga del perché ed in questo caso si registra evidente che la motivazione sta nella prova difficile, assurda, non funzionale all’accertamento delle conoscenze e competenze di un docente di Scienze.

Signor Ministro, si sollecita il suo autorevole intervento, che diventa risposta alla forte delusione di tanti giovani desiderosi di entrare a scuola “dalla porta principale” che è il concorso, ma …fatto bene, con coscienza e attenzione.

Da 35 crocette a 50 quesiti non si evince il “bravo docente educatore che ama la scuola e desidera il miglior bene dei suoi studenti”.

Le impressioni generali, osservando l’esito dei concorsi, è quella che i docenti che hanno scritto i test non siano mai entrati a scuola e non abbiano avuto rapporti educativi con gli studenti. Sembra proprio che costruiscano domande artificiali fuori dal mondo della didattica, accertando le pagliuzze delle discipline e non le travi portanti.

Signor Ministro, sarebbe auspicabile che il concorso A050 venga ripetuto e sarà gradita una Sua cortese risposta a queste osservazioni vere, sentite e dette col cuore di chi ama la scuola e la desidera sempre migliore e di qualità.

Distinti ossequi e auguri per un proficuo lavoro a servizio della scuola, perché cresca e migliori.

Giuseppe Adernò

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Redazione

Articoli recenti

Docente aggredita da 30 genitori Scanzano: disposta una ispezione; Valditara parla di “imbarbarimento”, Frassinetti di “episodio di tensione”

L’episodio di Scanzano ribalta quasi completamente la “narrazione” sul tema della violenza a scuola a…

16/11/2024

Consiglio di classe: si può svolgere anche in modalità online e il verbale della seduta precedente non è un atto soggetto al voto di delibera

Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…

16/11/2024

Genitori aggradiscono docente, MIM: disposta ispezione nella scuola di Scanzano dall’ USR Campania

In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…

16/11/2024

Contratto mobilità docenti e Ata 2025, nuove deroghe ai vincoli già fine novembre? Cozzetto (Anief): ci stiamo lavorando

“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…

16/11/2024

Docente aggredita scuola da 30 genitori inferociti finisce in ospedale per trauma cranico

Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…

16/11/2024

Mense scolastiche, tra controlli, irregolarità e proteste dei genitori

La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…

16/11/2024