Conviene studiare all’università. Stare sui libri paga, ma più se frequenti un ateneo privato (in base alle disponibilità economiche).
L’Osservatorio JobPricing e Spring Professional aggiornano il report che indaga le prospettive di carriera offerte dalle principali Università italiane ai loro studenti.
La media nazionale è a 30.480 e in coda alla classifica c’è l’Università degli studi di Messina con meno di 29.000 euro.
Se si guarda agli stipendi che percepiscono i laureati “freschi”, ovvero nei primi 10 anni di carriera, le maggiori soddisfazioni arrivano da Bocconi (35.500 euro lordi annui), Politecnico di Milano (32.905) e LUISS Guido Carli (32.870).
In base, invece, ai corsi di laurea, ecco le retribuzioni in media più alte: vince la facoltà di Scienze biologiche, poi quella in Scienze giuridiche a seguire quelle fisiche e mediche. Agli ultimi posti troviamo: Lingue e letterature straniere e Scienze pedagogiche.
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