Sono diventati 5 i decreti attuativi della Buona Scuola su cui il Consiglio dei ministri di sabato 14 gennaio sta realizzando l’esame preliminare.
Lo si apprende dall’ordine del giorno reso pubblico solo a ridosso dello stesso CdM, presieduto dal premier Paolo Gentiloni appena dimesso dall’ospedale Gemelli di Roma dopo l’intervento di angioplastica.
L’esame preliminare prevede, in attuazione della delega di cui all’articolo 1, commi 180 e 181 della legge 13 luglio 2015, n. 107, l’esame dei seguenti punti (inizialmente, da indiscrezioni, sembrava che i decreti delegati da esaminare fossero solo 4 su 9):
– norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità (commi 180 e 181, lett. c);
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– revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione (commi 180 e 181, lettera d);
– disciplina del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni (commi 180 e 181 lett. e);
– norme sulla promozione della cultura umanistica e del patrimonio artistico e della creatività (commi 180 e 181, lett. g);
– disciplina della scuola italiana all’estero (commi 180 e 181, lett. h).
Il Consiglio dei ministri ha preso il via, come annunciato, poco dopo le ore 12.00. Appena saranno resi pubblici i contenuti delle decisioni avallate, ne daremo immediata notizia ai nostri lettori.