“La complessità del compito affidatogli, le responsabilità che gravano sul suo capo e la professionalità necessaria per svolgere queste mansioni sono elevatissime. Ne dovrebbe conseguire una altrettanto elevata remunerazione”. Stiamo parlando dei dirigenti scolastici che guadagnano 50.000 euro l’anno? No, Antonio Salvi, preside della facoltà di Economia Universitaria Lum “Jean Monnet” parla, scrivendo su “Il Giornale”, di Mauro Moretti, l’ad di ferrovie dello Stato, che percepisce 850.000 euro l’anno. Per il professore non solo non si dovrebbe ridurre il suo stipendio, ma lo si dovrebbe elevare. Quando si dice la faccia tosta…
Con maggiori carichi di lavoro, a causa del dimensionamento scolastico (più scuole da dirigere) e a causa di una decurtazione del fondo nazionale di ripartizione, i dirigenti scolastici già percepiscono meno.
Però non vanno via, come minaccia Moretti…