Il Sistema Scolastico Francese risente di un’impostazione burocratica centralista che offre una formazione di base, tecnologica o a finalità professionale. Il governo centrale opera attraverso il Ministero della Pubblica Istruzione (Ministère dell’Éducation Nationale, de l’enseignement supérieur et de la recherche), detto Ministero dell’Educazione che risulta riguardo al personale docente, i programmi d’insegnamento e la gestione delle certificazioni finale, il dominus assoluto ed è uno dei più grandi datori di lavoro al mondo. Da oltre vent’anni si assiste tuttavia ad un costante decentramento di poteri e responsabilità alle amministrazioni locali delle regioni, dei dipartimenti e dei comuni, soprattutto in materia di investimenti strutturali e di competenze materiali. Per quanto i tutte le competenze spettano al governo centrale, il Ministero è assistito da tre istituti per l’insegnamento universitario, per la ricerca e per la scuola. Da oltre vent’anni il sistema scolastico francese ha visto un ampliamento di poteri decentralizzati a carico delle divisioni amministrative della nazione: regioni, provincie, comuni. Per esempio in materia di investimenti scolastici in Francia il comune è responsabile degli investimenti nelle scuole elementari, il dipartimento dell’investimento dei college, la regione dei licei e il governo centrale delle Università. In materia di personale docente francese, è il Governo centrale ad avere completa competenza (nomina e formazione degli insegnanti, loro reclutamento e pagamento). La scuola dell’obbligo francese va dai 6 ai 16 anni mentre il sistema educativo francese al completo viene suddiviso in educazione elementare (enseignement primaire), educazione secondaria (enseignement secondaire) e educazione accademica (enseignement supérieure). L’Insegnamento primario che comprende la scuola materna e la scuola elementare. L’école maternelle (il corrispondente nostro asilo che va dai 2 o 3 anni di età ai 6 anni) a sua volta si divide in tre sezioni a seconda dell’età: petite, moyenne, grande). L’école élémentaire (la nostra scuola elementare che va dai 6 anni agli 11 anni) a sua volta suddivisa in base all’età in un corso preparatorio (course préparatorie), corso elementare (course élémentaire niveau 1 et 2) e corso intermedio (course moyen 1 et 2). L’Insegnamento secondario corrisponde alle nostre scuole superiori composto dal college e seguito dal liceo. Il College comprende i livelli di studio sixième, cinquième, quatrième, troisième che vanno in genere dagli 11 anni ai 14 anni e che attesta gli studi con il Diplôme national du brevet, il Certificat de formation générale, Brevet informatique et internet (B2i) e la Attestations scolaires de sécurité routière. Il Liceo (Lycee) a sua volta comprende le attestazioni di studio Bac (baccalauréat général, baccalauréat technologique, baccalauréat professionnel), Brevetto (Brevet Informatique et internet (B2i) e Brevet d’études professionnelles) e Certificazione professionale (Certificat d’aptitudes professionnelles). Una parte degli studenti fermano i loro studi ai 16 anni, mentre per altri il Bac raggiunge la maturità con i 18 anni, che è ormai il diploma indispensabile per la maggior parte degli studenti. Il sistema scolastico francese è obbligatorio dai 6 anni ai 16 anni. Sono inoltre previsti gli esami per passare da un livello all’altro di studio. Il sistema accademico superiore comprende due grandi istituzioni: le Grandes écoles (per esempio l’École polytechnique) e le Università. Si stima che, in particolare La Sorbona, ma anche molte altre università in Francia accolgano oltre 1,5 milioni di studenti, tra cui circa il 10% proveniente da nazioni estere. Ma vediamo adesso in filigrana l’argomento principale del nostro excursus comparativo europeo, ossia il diploma o certificato d’istruzione secondaria francese. Come abbiamo visto esso viene chiamato Baccalauréat o Bac cioè il titolo attestante il compimento con successo dell’esame di maturità sostenuto dagli allievi francesi alla fine del ciclo di studio delle scuole superiori dopo tre anni (liceo generale e tecnologico) o quattro anni (liceo professionale o tecnologico) a differenza dei cinque in Italia. L’esame è organizzato dal ministero dell’educazione nazionale e consiste in prove scritte e orali obbligatorie e in prove opzionali. Le prove obbligatorie comuni dell’indirizzo generale sono di matematica, scienze, una lingua straniera, una seconda lingua (straniera o regionale o, per l’indirizzo letterario, latino), filosofia, storia-geografia, educazione civica e educazione fisica e sportiva. Le prove opzionali variano a seconda del tipo di studi svolti dallo studente: baccalauréat generale, tecnologico o professionale. Il diploma indica l’indirizzo di studio e i voti finali. Dà accesso all’istruzione superiore e/o, per gli studenti dell’istruzione professionale, al mondo del lavoro. Conferisce il titolo di Bachelier/ère. Secondo le serie e le opzioni l’alunno ha tra le 24 e le 36 ore di lezioni al liceo. Le sezioni delle superiori francesi sono principalmente tre: L (Littéraire: similare al classico italiano), ES (Economique et Social: sezione specializzata in economia e sociologia; con un insegnamento avanzato in matematica o lingue) e S (Scientifique: succedaneo del liceo scientifico italiano). Comune alle serie generali e tecnologiche, è la Classe 1a: Seconde générale et technologique in cui si studia: Francese, Matematica, Fisica-Chimica, Biologia-Geologia, Lingua straniera 1, Educazione Civica, Sociale e Giuridica (detta ECJS), Ed. fisica, Storia e Geografia con 2 opzioni obbligatorie (di determinazione) tra 17 proposte. La scelta delle opzioni non impedisce ad un alunno di scegliere in un indirizzo diverso da quello delle opzioni. Solo le serie generali e la serie tecnologica terziaria obbligano alla preventiva scelta di una seconda lingua straniera. Nella prima classe L e ES è prevista la scelta di un’opzione obbligatoria tra: Latino, Greco, Arte, Lingua Straniera 1 o 2 avanzata, Lingua Straniera 3 (per L); invece tra: Matematica, Scienze Politiche, Lingua 1 o 2 avanzata (per gli ES). Gli Scientifici scelgono tra Matematica o Fisica-Chimica o Biologia. Però quelli che fanno l’indirizzo S con Scienze dell’ingegneria non hanno quest’opzione obbligatoria e non hanno più biologia dalla 1a. Possono essere scelte come opzioni facoltative Educazione fisica, Arte (storia o cinema ecc…), Latino, Greco, Lingua Straniera 3. La prova del Baccalauréat è affrontata alla fine dei due ultimi anni. Tutte le prove sono generalmente programmate durante il mese di giugno. Si comincia sempre con le opzioni facoltative poi la filosofia (scritta) (insegnata a tutte le sezioni generali e tecnologiche nell’ultimo anno). Generalmente gli alunni (di tutti gli anni) finiscono la scuola circa una settimana prima della prova di filosofia perché i licei si possano preparare e gli alunni ripassare. Alla fine della première (penultimo anno) si sostiene la prova di Francese (scritto e orale) per le 3 sezioni, più Biologia per gli ES e Matematica e Scienze per gli L. Alla fine della Terminale (l’ultimo anno) viene sostenuto l’esame in tutte le altre materie (quelle che sono passate all’orale: l’opzione obbligatoria per gli L, Lingua Straniera 2 per gli ES, opzioni facoltative per tutte le serie generali). Il voto finale è espresso in ventesimi, ed esistono delle mentions assegnate in base alla classe di voto al di sopra della sufficienza. Tra 12 e 14 è Assez Bien, tra 14 e 16 è Bien, tra 16 e 18 è Très Bien e tra 18 e 20 è Excellent. Se un alunno che ottiene 8 sceglie due materie da sostenere nuovamente all’orale (che sono state valutate allo scritto), e con queste più gli altri voti ottiene un 10, ha allora le Baccalauréat.
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