I diversi sistemi per conseguire il diploma o il certificato d’istruzione secondaria nei Paesi europei: Grecia

Culla del pensiero filosofico, artistico e letterario ed, in una parola, della cultura, occidentale se non umana, per diversi secoli, la Grecia (Ελλάς) denominata oggi Repubblica Ellenica, è un paese membro dell’Unione europea che aderisce allo Spazio Economico Europeo ed al sistema monetario dell’Euro. Benché sia stato uno dei luoghi in cui, insieme all’antica Roma, all’India, alla Cina, all’Egitto, alla Mesopotamia e ad Israele hanno avuto origine la storia e la civiltà dell’uomo, tuttavia, in progresso di tempo, la Grecia passando il testimone culturale nel mondo antico ai romani e, quindi, ai popoli neolatini, per diversi secoli si è chiusa nel proprio oblio (anche se talvolta ha toccato punte d’eccellenza sul piano culturale). Oltre alla Grecia classica, infatti, capace di suscitare emozioni mnemoniche intense, che rimandano a Socrate, Platone, Aristotele, Omero, etc., ci fu poi la Grecia Bizantina, capace insieme a Costantinopoli di conservare gelosamente il sapere tralatizio, insidiato dal caliginoso Medioevo, prima di subire l’ascendente di ottomani, franchi, veneziani, crociati, ecc.

In particolare il sistema educativo ellenico, dopo mille “odissee”, fu fino agli anni 70 del secolo scorso, con l’avvento della cd. Dittatura militare, uno tra i più arretrati d’Europa. In quell’epoca difatti la Grecia compì grandi sforzi per riformare, nel 1976, la sua istruzione e portando l’obbligo scolastico da sei a nove anni, con la conseguente riduzione del tasso d’analfabetismo dal 46 al 7% nel giro di trent’anni. Il sistema scolastico greco – che ha quindi oggi un obbligo scolastico di 9 anni, da 6 a 15 anni – è suddiviso in Scuola Primaria o Demotiko (6-11 anni); Scuola Secondaria o Gymnasio (12-15 anni); e Scuola Superiore o Eniaio Lykeio (3 anni) con una suddivisione in una Scuola di formazione Tecnico-professionale o Technika Epaggelmatika Ekpaideftiria-TEE (dopo i 15 anni) ed una Scuola di formazione Professionale denominata Institouto Epaggelmatikis Katartisis-IEK (che dura 2 anni dopo i 17 anni). In particolare, il sistema educativo del Demotiko primario prescrive quale figura centrale il maestro prevalente, affiancato da un cd. maestro specialista per l’insegnamento dell’inglese o d’altra lingua straniera, e dell’educazione fisica o musicale. Come si nota particolare cura ed attenzione è posta da parte delle istituzioni verso il ruolo centrale del corpo docente, cercando d’incentrare su pochi autorevoli precettori la responsabilità didattica. Ciò, seppur coi dovuti aggiustamenti, viene riprodotto in ogni ordine e grado d’insegnamento, persino nelle prestigiose università greche, di cui le sedi universitarie più famose sono Atene, Salonicco, Patrasso in Tracia e Ionani a Creta. Come abbiamo accennato, Ia durata dell’istruzione obbligatoria è di 9 anni (dai 6 ai 15 anni di età). I primi sei anni sono quelli della scuola elementare e i tre anni successivi costituiscono il ginnasio o istruzione secondaria inferiore. La scuola dell’obbligo è completamente gratuita. Gratuiti sono anche libri di testo e il trasporto da e per la scuola. I bambini che concludono con successo la scuola elementare sono ammessi automaticamente, senza esami, alla prima classe del ginnasio. Importante è anche lo studio di una lingua straniera (l’inglese) a partire dalla quarta elementare (tre ore settimanali), cui si abbina una seconda lingua al ginnasio (francese, arabo o tedesco). Al termine di ogni anno ginnasiale gli studenti devono sostenere esami scritti e orali. Si è ammessi alla classe successiva se il voto finale in tutte le materie è di almeno 10 su 20. Se il voto è inferiore a 10 in un massimo di quattro materie, l’alunno è rimandato agli esami di riparazione di settembre. Se il voto è inferiore a 10 in più di quattro materie, l’alunno deve ripetere la classe. Gli alunni possono ottenere un aiuto finanziario dallo Stato sotto forma di borse di studio e di prestiti ed in determinati casi possono altresì fruire di vitto e alloggio gratuiti. L’assistenza sociale è limitata e comprende un piccolo numero di borse, doni e aiuti finanziari per le scuole di tutti i gradi, provenienti da fonti sia pubbliche che private. Esistono inoltre due tipi di assegni di famiglia: un’indennità scolastica e un’indennità per famiglie numerose. L’istruzione secondaria superiore è impartita nei licei e nelle scuole tecniche professionali (TES). Il corso di studi dei licei ha durata triennale e le lezioni sono diurne o serali. Nei licei serali la durata degli studi è quadriennale. All’età di 15 anni gli studenti devono compiere la prima scelta di orientamento. Esistono i seguenti tipi di liceo: liceo generale, liceo tecnico-professionale, liceo polivalente unico, liceo classico, liceo ecclesiastico e liceo musicale. Esistono anche sezioni speciali del liceo che prevedono facilitazioni per gli studenti che praticano attività sportive. Per accedere a questo livello non è necessario sostenere alcun esame d’ammissione, ma è sufficiente aver ottenuto la licenza ginnasiale. Nei licei pubblici l’insegnamento è gratuito e i libri di testo sono distribuiti gratuitamente dallo Stato. L’insegnamento delle lingue straniere (inglese, francese o tedesco) è impartito in tutti i tipi di liceo, tranne che nel liceo classico ove è sempre insegnato il tedesco. Alla fine d’ogni anno scolastico gli studenti sostengono esami scritti ufficiali per ogni materia, in base all’esito dei quali è decisa la loro ammissione alla classe successiva. Il voto finale di ciascuno studente corrisponde alla media del voto riportato nella valutazione orale e dei voti degli esami scritti di fine anno. Alla fine del terzo anno del liceo tutti gli studenti – di istituti statali e privati – sostengono degli esami, uguali per tutti, per ottenere la licenza liceale. Sulla valutazione complessiva incide lo scritto per il 70% e l’orale per il 30%. Le statistiche mostrano che risultati migliori sono ottenuti dagli studenti delle scuole private, che però hanno un costo elevato e pertanto non sono accessibili a tutti. L’istruzione superiore universitaria è impartita nelle università (AEI) e negli istituti superiori di tecnologia (TEI). La recente riforma ha praticamente parificato i TEI agli AEI, rendendoli simili a quelle che in Italia sono le lauree brevi. Le università sono costituite da facoltà, suddivise in dipartimenti. Gli istituti superiori di tecnologia si articolano in dipartimenti, raggruppati in facoltà che corrispondono alle principali discipline (arti grafiche e belle arti, amministrazione aziendale ed economia, professioni della sanità e della previdenza, tecnologia e agronomia, tecnologia applicata e tecnologia dell’alimentazione). Il programma di studi ha un indirizzo prevalentemente pratico. Per essere ammessi bisogna sostenere gli esami in quattro materie a scelta del candidato tra quelle studiate nell’ultimo anno del liceo. Tali materie determinano l’indirizzo di studi che si vuole intraprendere. Gli esami nelle quattro materie prescelte possono essere ritentati in caso di esito negativo. Il numero degli ammessi è limitato per tutti i corsi di studi dell’istruzione superiore. Il numero dei posti disponibili ogni anno è stabilito dal Ministero previa consultazione degli istituti interessati. Anche l’istruzione superiore gratuita comprende anche i libri di testo. Voglio ricordare, quanto all’oggetto principale della nostra indagine comparativa in giro per l’Europa, che, al termine del ciclo di studi secondari viene tra gli altri esami sostenuta la prova principale consistente in esami scritti interni definiti AE o Apolytiries Exetaseis (Απολυτήριες εξετάσεις), organizzati in alcune materie al termine del terzo anno nell’eniaeo Lykeio (istruzione secondaria superiore generale). L’organo responsabile di questi esami è la scuola e i risultati ottenuti sono indicati sul certificato corrispondente (Apolytirio genikou lykeiou). Infine, superati quelli interni, gli esami sono completati da esami scritti esterni (Panelladikes exetaseis) organizzati a livello nazionale.

Dario Consoli

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