I lettori ci scrivono

I docenti di potenziamento non sono insegnanti di serie B

Ai sensi del comma 68 della Legge n.107/2015 (legge composta da un solo articolo e ben duecento commi) la normativa prevede che a decorrere dall’anno scolastico 2016/2017, con decreto del dirigente preposto all’ufficio scolastico regionale, l’organico dell’autonomia è ripartito tra gli ambiti territoriali.

Ne discende la formulazione dell’organico dell’autonomia che comprende l’organico di diritto e i posti per il potenziamento, l’organizzazione, la progettazione e il coordinamento, incluso il fabbisogno per i progetti e le convenzioni di particolare rilevanza didattica e culturale espresso da reti di scuole o per progetti di valore nazionale.

Non esiste, quindi alcuna differenziazione tra organico di diritto e organico di potenziamento in quanto tutti e due gli organici confluiscono in quello dell’autonomia.

Il Dirigente Scolastico non può capoticamente assegnare un docente dell’organico di diritto spostandolo su quello di potenziamento, ma deve necessariamente seguire dei precisi criteri che vengono stabiliti dal Consiglio d’Istituto e successivamente deliberati dal Collegio dei Docenti.

Se gli organi deliberanti approvano progetti legati all’ampliamento dell’offerta formativa rientranti nel PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa), allora il Dirigente Scolastico può prendere la decisione di quali docenti assegnare alle classi e quali affidare all’organico di potenziamento. Lo spirito della legge non vuole assolutamente “punire” i docenti ma valorizzarli secondo determinati criteri stabiliti dagli organi collegiali.

Ad alimentare questi dubbi e questo clima di incertezza sono spesso i rapporti tra i docenti e i genitori degli alunni che creano condizioni di dissapori, in quanto, soprattutto i genitori vogliono “ficcanasare” nell’operato del docente, dettando addirittura legge e se non vengono “accontentati” vanno a rapportare le loro rimostranze al Dirigente Scolastico, il quale per togliersi dagli “impicci” prende la decisione di sanzionare il docente, punendolo, spesso, senza motivo o additandolo per cose che non ha detto né tantomeno fatto.

Tutto questo trova la sua ratio dove? In un’altra legge iniqua che è la “legge Brunetta” che ha irrobustito i poteri dei Dirigenti scolastici dando loro la facoltà di sanzionare i docenti che compiono infrazioni legate al codice di comportamento dei pubblici dipendenti. Si ricorda che il docente nell’esercizio delle sue funzioni, è considerato un pubblico ufficiale e, quindi, non può essere soggetto a discredito e dileggio da parte dei genitori, che vogliono ottenere le cose “per forza”. Si ribadisce, quindi, che il docente di potenziamento deve necessariamente essere salvaguardato come persona e come pubblico dipendente. Tuttavia nell’anno appena trascorso questa figura del docente di potenziamento è stata sfruttata per supplenze per la sostituzione di docenti assenti, oppure per compiere mansioni che non rientravano nel suo profilo professionale.

Si spera che questa figura di “potenziatore” vada inserita nell’ottica di una risorsa aggiuntiva per la scuola.

 

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Docente di sostegno aggredita: ma perché siamo arrivati alla “giustizia fai da te”, in perfetto stile far-west?

Nella vicenda della docente di sostegno aggredita da 30 genitori in una scuola di Scanzano…

17/11/2024

Docenti malmenati, raid di genitori che picchiano pesantemente una docente di sostegno. L’AND esprime allarme e sconcerto.

Il triste episodio di un vero e proprio raid puntivo, organizzato da una trentina di…

17/11/2024

Valditara: “La Colletta Alimentare per educare alla solidarietà”

Sabato 16 novembre 2024 è tornata, per il 28° anno consecutivo, la Colletta Alimentare organizzata…

17/11/2024

Tecnici e operai specializzati: le aziende li cercano, ma la scuola non ne prepara sufficienza

Sento in televisione che l'industria cerca tecnici ed operai specializzati ... senza trovarli! Allora non…

17/11/2024

Cosa deve fare l’insegnante per gestire la classe? Viene davvero insegnato prima di andare in cattedra?

Un insegnante deve creare un ambiente inclusivo, stabilire regole chiare, motivare gli studenti e mantenere…

17/11/2024

GeoGebra online, il corso avanzato per docenti: uno strumento prezioso per imparare ad usarlo

Il corso avanzato per docenti su GeoGebra online è un'opportunità unica per padroneggiare uno strumento…

17/11/2024