I docenti in G.M. 2012 scrivono ai senatori della Commissione Istruzione

“Mai più Sherwood”. È con questo auspicio che i docenti che hanno superato l’ultimo concorso cattedre, riunito nella sigla GM 2012 in rispetto del T.U. scrivono ai senatori della Commissione Istruzione, invitandoli, nell’anniversario dalla redazione della Magna Charta libertatum avvenuta il 15 giugno del 1215, a non rendersi “complici di un regresso civile di almeno 800 anni”.
La lettera inviata e twittata ai senatori ricorda che con la Magna Charta “
si posava la prima pietra del moderno Stato di diritto, nel quale l’azione del governo si attua entro confini definiti che mai possono violare i diritti dei cittadini”.
Questo caposaldo delle democrazie moderne, secondo i docenti, è messo in discussione dal dispositivo derogante inserito nel disegno di legge sulla scuola n. 1934, che prevede che per il 2015 la graduatoria di merito concorsuale, comprendente circa 6mila docenti, venga sospesa, e si scorrano esclusivamente Graduatorie Esaurimento, comprendenti circa 130mila persone.
“Il Testo Unico – spiegano gli insegnanti che hanno superato l’unico concorso a cattedra degli ultimi 15 anni – regola le assunzioni dei docenti, che avviene per il 50% tramite graduatoria concorsuale di merito e per il restante 50% dalle Graduatorie a Esaurimento (GaE).
Alla vigilia del nostro ingresso in ruolo a settembre 2015 (atto avvenuto nel settembre scorso per 5mila nostri colleghi nelle nostre stesse condizioni)”, il disegno di legge intende appunto derogare alla legislazione di riferimento in tema di assunzioni.
“Sulla legittimità di questa deroga – proseguono gli insegnanti -, forti anche di quanto scritto dal costituzionalista Michele Ainis in un
Parere pro veritate, noi eccepiamo. Perché in uno stato di diritto non è ammissibile un meccanismo derogatorio retroattivo, episodico ed ingiustificato: questo ddl, rinviando le nostre assunzioni al settembre 2016, risponde a tutte e tre queste caratteristiche, tradisce la nostra legittima aspettativa ad essere assunti. Rompe, di fatto, il patto tra noi ed il legislatore, violando il principio dell’affidamento di cui parla l’art. 2 della nostra Carta. Ci riporta nella foresta di Sherwood, ante Magnam Chartam. Laddove l’arbitrio, non il diritto, regolava le umane faccende”.
Per questa ragione i docenti in GM 2012 in rispetto del T.U. chiedono ai senatori “di votare favorevolmente quegli emendamenti all’art. 10 del ddl scuola, che limitino la deroga al Testo Unico alle sole modalità di chiamata e mobilità del personale scolastico da assumere (e non al ‘chi assumere’), nell’ambito del piano di assunzioni straordinario.
Mai più Sherwood”
.

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Flc Cgil annuncia terzo presidio (26 novembre) in vista dello sciopero del 29 contro la legge di bilancio

La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…

23/11/2024

Landini sbotta sulla scuola: lo sciopero del 29 novembre per salari bassi, troppi precari e docenti intimiditi – VIDEO IN ESCLUSIVA

Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo:…

23/11/2024

Valutazione alunni primaria: allo schema di OM non mancano critiche, anche sindacali; ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024

Gite scolastiche, effimere illusioni per gli studenti, prezzi sempre più alti e meno accompagnatori disponibili

Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…

23/11/2024