I segretari regionali della Flc Cgil, Graziamaria Pistorino, della Cisl Scuola, Francesca Bellia, e della Uil Scuola, Claudio Parasporo, soddisfatti del “grande risultato” per “l’intesa raggiunta ieri con il Miur che consentirà per quest’anno a migliaia di docenti siciliani immessi in ruolo al Nord di poter rientrare a casa. Il Ministero ha quindi accolto le nostre richieste. Coloro che hanno già svolto un anno di servizio sul sostegno o che sono in procinto di prendere la specializzazione potranno ottenere le assegnazioni provvisorie dei posti di sostegno, che in Sicilia sono circa 6.500”.
Rimedio al disagio
“In questo modo – aggiungono – si pone rimedio, seppur temporaneamente, ad una situazione di disagio vissuta dagli insegnanti e dalle loro famiglie senza per questo intaccare la qualità dell’istruzione offerta agli studenti disabili. L’accordo, infatti, garantisce in prima battuta l’assegnazione dei posti di sostegno ai precari specializzati e successivamente ai docenti di ruolo che peraltro hanno già maturato un’esperienza in questo ambito o che stanno ultimando il percorso di specializzazione”.