La Direzione Generale del Dipartimento per lo Sviluppo dell’Istruzione del Ministero della P.I. ha pubblicato il ‘Bando 2001’ di intervento nelle aree depresse finanziato dal CIPE per le iniziative dirette a favorire il raccordo tra la formazione ed il mondo del lavoro.
Sarà così possibile anche quest’anno promuovere nelle scuole attività riguardanti tutti gli istituti di istruzione secondaria anche attraverso diverse modalità di partecipazione e avvalendosi della collaborazione della Unioncamere e delle Camere di Commercio.
Il Ministero ricorda che, come nel passato, i fondi saranno destinati esclusivamente ad istituti situati delle aree depresse. In via subordinata ai fondi potranno pure accedere scuole che dimostrino di operare in bacini di utenza che insistono su tali aree e tenendo conto che zone depresse devono essere considerate quelle rientranti negli obiettivi 1 e 2 dell’Unione Europea il cui elenco è contenuto nella G.U. della Comunità Europea del 4/9/2000 n. L223 relativamente all’obiettivo 2. Le regioni Abruzzo e Molise sono assimilate all’obiettivo 1.
I criteri di distribuzione dei fondi saranno quelli definiti dal CIPE che prevedono di destinare alle zone depresse del Nord solo il 15% dei fondi ed il rimanente 85% alle zone del Sud.
Saranno, da quest’anno, le Direzioni Regionali dell’Istruzione a stabilire le modalità per la valutazione dei progetti, ad inviare entro il 30 giugno l’elenco al Ministero, ad autorizzare i progetti, ad accreditare i relativi finanziamenti e a collaborare, poi, al monitoraggio e alla valutazione degli stessi.
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