Far avere alle scuole tutte le risorse dei fondi strutturali europei che non vengono utilizzati dalle Regioni. Lo ha dichiarato il premier Matteo Renzi, durante la conferenza stampa ai cantieri di Expo tenuta il 13 agosto.
“Da palazzo Chigi – ha dichiarato Renzi – si è cominciato a togliere fondi europei alle Regioni che non li spendono e a metterli sulle scuole”. Secondo il presidente del Consiglio fino a oggi l’Italia “ha speso i fondi strutturali peggio di come avrebbe potuto” e per questa ragione “il governo cercherà di cambiare il modello (d’impiego, ndr) sui fondi strutturali”. “Mi fa piacere – ha concluso Renzi – che vi siate accorti che c’è un problema sui fondi strutturali”.
Se il presidente del Consiglio ha dichiarato la decisione di dirottare sull’Istruzione pubblica ingenti somme di denaro non può che fare piacere. A utenti e addetti ai lavori. Resta da capire su quali capitoli di spesa verranno assegnati i fondi europei non spesi dalle regioni. Sopratttutto viene da chiedersi se il loro utilizzo sia vincolato (ad esempio, solo sul versante della sicurezza scolastica e della costruzione di nuovi edifici) oppure libero.
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…
Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…