”Chiudete la libreria!” e “Bruciate i libri!” sono state le frasi urlate da alcuni manifestanti che ieri sera hanno fatto irruzione nella libreria Ubik di Savona. Si tratta di 4-5 studenti, usciti dal corteo, che sono rimasti nel negozio pochi istanti e sono andati via dopo un battibecco con il titolare della libreria, che ha rivolto loro un pensiero e offerto una poesia di Brecht. C’è da capirlo, chi invita a bruciare i libri può farlo solo perché considera i libri una minaccia e non una risorsa.
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