Categorie: Generale

I giovani conquistano l’Europa

Sono più di 100mila i giovani italiani tra i 17 e i 30 anni che hanno sperimentato un’esperienza di apprendimento interculturale, integrazione sociale e partecipazione attiva, per un periodo dai 2 ai 12 mesi, impegnati come volontari in diverse aree d’intervento: cultura, gioventù, sport, assistenza sociale, patrimonio culturale, tempo libro, protezione civile, ambiente, sviluppo cooperativo.

Nell’ultimo biennio sono stati oltre 1.200 i giovani che hanno partecipato al programma scegliendo destinazioni come Germania, Spagna, Francia, Polonia, Portogallo e Turchia.

24 milioni di euro impegnati in progetti di mobilità giovanile, oltre 900 progetti approvati sul territorio nazionale con il 100% di impegno delle risorse europee. Progetti che si rivolgono a misure di inclusione dei giovani dell’Africa del Nord e del Medio Oriente e coinvolgono i giovani nel processo di innovazione del Paese attraverso iniziative sul tema della social innovation; partecipa e organizza numerosi eventi e iniziative internazionali; e con oltre 4 milioni di euro impiegati valorizza il talento giovanile, la creatività e la partecipazione in iniziative territoriali. Fondi a disposizione per il 2016: oltre 1,2 milioni, e si prevede un raddoppio per il 2017.

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

Silvia Costa presidente della Commissione Cultura ed istruzione del Parlamento europeo, ricordando  come il nostro modello di Protezione civile è veramente avanzato, ha detto: “La presidenza del semestre italiano si è spinta molto per far fare un passo avanti all’incontro tra Servizio civile e Servizio di volontariato europeo, e noi vogliamo continuare su questa strada che dovrebbe portare ad un Servizio civile universale e/o Europeo. Non è ancora abbastanza ma intanto cresce…”.

E conclude con un appello: “ci attendono due sfide: quella del dialogo interculturale e interreligioso e dell’emergenza umanitaria. E per vincerle si richiedono persone formate come quelle che fanno la vostra esperienza. L’Europa rischia di crollare sotto i colpi di governi che cavalcano l’ondata xenofoba. Vi chiedo allora di fare sentire la vostra voce presso la riunione intergovernativa che si terrà il 7 marzo: perché si diano riposte che tengano conto che i diritti della persona, i diritti umani vengono sempre prima dei diritti di cittadinanza. E soprattutto, poi, quelli dei bambini”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Tfa Sostegno, troppi posti vuoti per infanzia e primaria: la denuncia dell’università di Genova

Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…

19/07/2024

Abusi sessuali su minorenni online e in presenza: docente di religione condannato 12 anni

Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…

19/07/2024

Ingresso gratuito per docenti: Casa delle farfalle, Planetario e altri luoghi dell’Etna. Ecco come richiedere la teacher card

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

19/07/2024

Provincia di Trento, selezione di docenti per insegnare in Tirolo: candidature entro il 22 luglio 2024

La Provincia autonoma di Trento ha pubblicato un avviso di selezione di insegnanti da assegnare…

19/07/2024

Indire TFA sostegno: il pomo della discordia sta tutto negli articoli 6 e 7 del DL 71

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei migliori esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

19/07/2024

Docente ha un malore in montagna e muore, la scuola colpita dalla perdita: “Prof competente e appassionato”

Una triste notizia ha colpito la città di Milano e non solo. Un docente di…

19/07/2024