Il 10 dicembre 1948 fu emanata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, un insieme di principi che rappresentano, a livello internazionale, il punto di riferimento fondamentale per la tutela e la protezione dei diritti di tutti gli esseri umani.
Le celebrazioni del sessantesimo anniversario di tale Dichiarazione offrono l’occasione per riflettere sul suo significato e sulle reali possibilità che abbiamo a disposizione per garantire e assicurare il rispetto dei diritti umani in qualsiasi momento e parte del mondo.
La scuola svolge un ruolo importante per la formazione di individui consapevoli della necessità di diffondere la cultura dei diritti umani. Analizzando i comportamenti e le azioni di ogni giorno si comprende la necessità di costruire contesti sociali in cui siano dominanti i valori della pace, della solidarietà, della sostenibilità, della convivenza civile.
Consapevoli dell’importante lavoro che le scuole portano avanti da anni su questi temi e considerando l’anniversario importante che ci apprestiamo a celebrare, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca bandisce un concorso, indirizzato alle scuole secondarie di primo e secondo grado, sul tema dei diritti umani e della convivenza civile.
L’argomento proposto agli studenti delle classi del primo ciclo di istruzione(primaria e secondaria di I grado) e del secondo ciclo di istruzione(secondaria di II grado) è il seguente: “I sessant’anni dei Diritti Umani: conquiste e problemi ancora aperti”.
Gli elaborati possono articolarsi in ricerche, saggi, articoli di giornale, rappresentazioni teatrali, opere di pittura/scultura, musicali, cortometraggi, ecc., utilizzando più forme e canali espressivi, tenuto anche conto delle diverse fasce di età scolare coinvolte nell’eventuale partecipazione.
Si invitano le scuole a partecipare al concorso preferibilmente con elaborati che siano espressione del lavoro collegiale, svolto da una o più classi, ad impostare il lavoro con originalità ed autonomia espressiva ed operativa (durata massima di 15 minuti per filmati, video e riprese di rappresentazioni teatrali effettuate da una classe o da più classi).
Le istituzioni scolastiche dovranno inviare gli elaborati agli Uffici scolastici regionali di competenza entro il 30 novembre (la scadenza, precedentemente fissata al 15 novembre, è stata infatti prorogata).Ciascun Usr costituirà una commissione incaricata di individuare per ogni grado di studi (primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado) un lavoro ritenuto meritevole di concorrere a livello nazionale.
Tra i lavori prescelti, una commissione nazionale selezionerà i vincitori, che saranno premiati in occasione della cerimonia ufficiale del 10 dicembre 2008 alla presenza di rappresentanti istituzionali.