Alunni

I giovani ricordano la Shoah: le scuole vincitrici del concorso

Il 27 gennaio il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e la presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei) Noemi Di Segni hanno premiato le studentesse e gli studenti delle scuole vincitrici del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, per l’anno scolastico 2021/2022.

L’evento, che si è tenuto presso il Palazzo dell’Istruzione, ha aperto le celebrazioni per il Giorno della Memoria. La premiazione si è svolta online, con le scuole collegate a distanza e una delegazione di studentesse e studenti presente al Ministero. L’incontro è stato moderato da Sira Fatucci, responsabile Antisemitismo e Memoria della Shoah dell’Ucei. L’iniziativa è rivolta a tutte le scuole del primo e del secondo ciclo, con l’obiettivo di promuovere l’approfondimento e la riflessione sulla Shoah tra le studentesse e gli studenti.

Il concorso, giunto alla sua XX edizione, è promosso ogni anno dal ministero dell’Istruzione, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l’Ucei. 

Scuole vincitrici

• Scuola primaria: Classe III B dell’Istituto Comprensivo “Santo Calì”, Scuola Primaria “Pietro Scudieri” di Linguaglossa (CT), titolo dell’elaborato: “L’Europa unita…un dono inestimabile”.

•Scuola secondaria di I grado: Classe III C dell’Istituto Comprensivo “Santa Caterina” di Cagliari, titolo dell’elaborato: “La notte porta consiglio”.

•Scuola secondaria di II grado: Classe V AL dell’Istituto di Istruzione Superiore “Via Copernico” di Pomezia (RM), titolo dell’elaborato: “Shoah e discriminazioni: storie di ieri e di oggi”.

Menzioni:

•Scuola primaria: Classi V A e V B della Direzione Didattica “Ilaria Alpi” di Fidenza (PR), titolo dell’elaborato: “Il valore delle parole”. •Scuola secondaria di I grado: Classi II C, IIIC e III A dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi-Montalcini” di Noceto (PR), titolo dell’elaborato: “La valigia blu”. •Scuola secondaria di II grado: Classi IV C e II G del Liceo Coreutico – Classico “Tito Livio” di Milano, titolo dell’elaborato: “La scelta di Edith”. •Scuola secondaria di II grado: Classi V B, V E e V F dell’Istituto di Istruzione Superiore “Don Milani” di Rovereto (TN), titolo dell’elaborato: “Tra Memoria e Futuro: un sogno chiamato Europa”.

Redazione

Articoli recenti

Cosa fare con un Dop in classe? Come promuovere capacità e talenti di ogni alunno?

In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…

23/11/2024

Che cosa sono le UDA? Come usare l’intelligenza artificiale generativa per costruirle?

Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…

23/11/2024

Cosa vuol dire essere insegnante? Dal rapporto agli alunni quello con genitori e colleghi: come insegnare soddisfatti

Essere insegnante significa guidare gli alunni con empatia e pazienza, costruendo un rapporto di fiducia.…

23/11/2024

Parma, Capitale europea dei giovani 2027

Parma sarà la Capitale europea dei giovani per il 2027, così come ha decretato  l’European youth…

23/11/2024

Scontri fra polizia e studenti alla Sapienza

Proprio ieri all’università La Sapienza di Roma scontri tra Collettivi studenteschi, che si definiscono autonomi di…

23/11/2024

Black Friday già iniziato alla Tecnica della Scuola: sconti del 20% sui corsi, ecco come approfittarne

Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…

23/11/2024