Vietato fare propaganda nelle scuole. A ricordarlo sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle, commentando la visita del ministro per le Riforme, Gaetano Quagliariello, avvenuta giovedì 7 novembre, presso un liceo della capitale per parlare di riforme costituzionali
“Quando poi un ministro si reca in una scuola e parla agli studenti senza contraddittorio e raccontando solo la sua versione – sostengono i ‘grillini’ sulla bacheca Fb di Camera e Senato – non fa informazione ma propaganda”.
Secondo i rappresentanti parlamentari del M5S i rappresentanti di questo Esecutivo dovrebbero esimersi del dare interpretazioni politiche agli studenti. “Fare propaganda politica nelle scuole è grave – scrivono ancora i Cinque Stelle – , diviene ancor più grave se a fare propaganda è il governo (nello specifico QUESTO Governo animato da un intento costituente delicato ed accorto come quello di un elefante in un negozio di cristalleria) e su un tema cruciale per la nostra democrazia come quello della Costituzione e della sua riforma”.
Si attende ora la replica di Quagliariello.