Il problema dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovani investe sicuramente anche il mondo della scuola proprio per le competenze formative ed educative che esso possiede.
La scuola che rappresenta una delle agenzie educative più importanti deve essere in grado di giocare un ruolo decisivo, insieme alla famiglia ed alle istituzioni ed amministrazioni, nel fornire opzioni preventive, modelli educativi, informazioni chiare e stili di vita utili a prevenire e contrastare l’uso delle droghe .
In tale contesto il potenziamento dell’attività di vigilanza e controllo, messo in campo nei pressi degli istituti scolastici contro la diffusione delle droghe, ha dato i suoi risultati.
Questi i numeri dell’iniziativa “Scuole Sicure 2018-2019” conclusa il 30 giugno, con la chiusura dell’anno scolastico: Il problema dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovani investe sicuramente anche il mondo della scuola proprio per le competenze formative ed educative che esso possiede.
La scuola che rappresenta una delle agenzie educative più importanti deve essere in grado di giocare un ruolo decisivo, insieme alla famiglia ed alle istituzioni ed amministrazioni, nel fornire opzioni preventive, modelli educativi, informazioni chiare e stili di vita utili a prevenire e contrastare l’uso delle droghe.
In tale contesto il potenziamento dell’attività di vigilanza e controllo, messo in campo nei pressi degli istituti scolastici contro la diffusione delle droghe, ha dato i suoi risultati. Questi i numeri dell’iniziativa “Scuole Sicure 2018-2019” conclusa il 30 giugno, con la chiusura dell’anno scolastico:
• 14,7 chili di droga sequestrati;
• 31 arresti;
• 45 denunce all’autorità giudiziaria;
• 855 violazioni amministrative e reati accertati.
Il progetto ha interessato 598 gli istituti scolastici sparsi in 11 regioni e 15 capoluoghi di provincia: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Padova, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Fra Polizia locale e Forze di polizia, ha coinvolto di più di 26 mila unità di personale, con oltre 13 mila servizi effettuati singolarmente o con operazioni congiunte.
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