Stanno prendendo servizio in tante scuole i nuovi dsga, cioè i vincitori del concorso per diventare “direttori generali e amministrativi delle scuole”. Cioè, i vecchi “segretari”. Chiamati a gestire il personale non docente, su indirizzo del preside, e poi tutti gli aspetti gestionali e di bilancio.
Un lavoro complesso
Un lavoro complesso. Insomma, entreranno a scuola anche persone che non hanno mai lavorato un giorno. Sembra impossibile ma è così.
Solo perché il bando non prevedeva filtri. Ah, chi è che scrive i bandi, di dsga come di preside o di docente? Ovviamente gli amministrativi, presenti negli uffici centrali e periferici del Miur, i quali hanno l’unica preoccupazione di riempire le caselle secondo una logica procedurale, e basta.
Ah, la pubblica amministrazione!
Il mondo del lavoro, quello reale, come invece si comporta? Darebbe mai la responsabilità, ad esempio, di capo del personale a chi non ha mai lavorato?
Benedetta pubblica amministrazione!