Forse è perché si annoiano, forse perché è stato già tutto stabilito e del loro parare non c’è bisogno, forse perché non gliene frega nulla del Parlamento, sta di fatto che, secondo quanto leggiamo ne “Giornalettismo”, i parlamentari beccati a giocare con iPhone o tablet o a conversare amabilmente sono tanti.
Ma c’è pure chi ricorda i casi di deputati e senatori che si concedono partite a poker, visite a siti pornografici, giochi vari, con una lista alquanto lunga che evitiamo di citare, benchè la marachella, diciamocosì, rimane.
Come rimane per i ragazzi che durante le ore di lezione, invece di partecipare alle attività didattiche, da sotto il banco tirano gli attrezzi tecnologici e giocano, divertendosi sulle loro spinte e i loro desideri più reconditi. A scuola però la differenza consiste nel fatto che se i ragazzi vengono scoperti, rischiano molto e comunque a seconda del rigore e della disponibilità del docente. Tuttavia la cosa che ci fa riflettere è anche un’altra: che succederebbe se un prof, invece di spiegare, interrogare, correggere compiti, badare alla disciplina, fare insomma il proprio dovere, per il quale è pagato, come lo sono i deputati per fare il loro, si mettesse a smanettare con la tablet o l’Iphone? Oltre alle proteste indignate di tanti genitori, verrebbe a ruota l’ennesima accusa, generalizzata, di fannullonismo, tanto cara però ai deputati fannulloni, e si aprirebbe da subito una ennesima crociata, dimenticando nello stesso tempo di botto che in classe, durante le ore di lezione, distarsi, anche per un secondo, è praticamente impossibile, se non addirittura impensabile per il semplice fatto che un’onda d’urto terrificante sommergerebbe cattedra e insegnante, aula e corridoi.
Mentre però la Casta si difende, gridando all’antipolitica e reagendo quasi sdegnati di fronte agli scatti pubblicati dai media, i prof, quando sbagliano hanno pochi difensori, ma solo accuse.
Dopo la pubblicazione dell'articolo sul Corriere della Sera del giornalista Massimo Gramellini sul caso della…
Per diventare operativa la legge Calderoli sulla autonomia differenziata dovrà superare ancora qualche scoglio.I Comitati…
Si è svolto oggi l’incontro fra il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e…
Ha preso il via la quinta edizione di "Arcipelago Educativo", un progetto pionieristico nato nel…
A conclusione degli esami di Stato del secondo ciclo, le segreterie devono effettuare una serie…
La giornata di ferie chiesta da una collaboratrice scolastica deve essere sospesa o confermata nel…