I precari GaE Infanzia scendono in piazza il 14 dicembre
Il Comitato Tutela Docenti Precari No Discriminazione GaE Infanzia ha organizzato un presidio per il 14 dicembre a Roma per dar voce ai diritti dei precari GaE dell’Infanzia.
L’appuntamento a Roma sarà a Piazzetta delle Lune, limitrofa al Senato che sarà riunito per discutere la legge di stabilità, dalle ore 14 alle 19.
Ecco il comunicato del gruppo: “Un presidio ormai resosi indispensabile ed urgente per dare voce e visibilità nazionale ai docenti precarie delle Graduatorie ad esaurimento della scuola dell’infanzia alle quali ancora oggi è negato quel potenziamento riconosciuto invece a tutti gli altri ordini e gradi di scuola. L’orario potrà ancora subire variazioni anche se pensato per agevolare l’arrivo di colleghe/i che abitano lontano.
Il Comitato ricorda a tutte/i le lavoratrici e lavoratori precari della scuola dell’infanzia statale che questo è il momento di scendere in piazza, di lasciare le tastiere del computer per portare a casa quello che ci spetta di diritto e fino ad oggi ci è stato volutamente negato: IL RUOLO.
Chiediamo a tutti i colleghi, anche di ruolo, di supportarci in questa nostra azione. Chiediamo a politici e forze sindacali che credono in questa nostra scuola dell’infanzia statale pubblica studiata in tutto il mondo per la qualità della sua offerta didattico educativa di essere presenti quel giorno e farci sentire che non siamo più sole.
Vogliamo quello che ci spetta e lo vogliamo per il diritto allo studio di tutti quegli alunni della fascia 3/6 anni che quotidianamente vivono in classi pollaio, con più di un disabile in classe più altri DSA o gifted children non diagnosticati, che quotidianamente vengono smistati se, per caso, manca un docente, ed il lavoro in piccolo gruppo sta diventando una chimera. Ricordiamo al Presidente del Consiglio il suo impegno preso a Mestre per sanare questa discriminazione. Ricordiamo che volere è potere per i nostri politici ed ora, a voi, basta soltanto un SI agli emendamenti alla legge di stabilità.
Precisiamo che è il COMITATO ( e nessun altro) ad aver organizzato il tutto. Gli altri gruppi sono benvenuti visto che il fine è lo stesso”.
Per tutte le informazioni e partecipare al presidio contattare il gruppo direttamente su Facebook (Clicca qui)