Un centinaio di dirigenti scolastici ha partecipato a Palermo all’assemblea organizzata dai sindacati della scuola Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals nell’aula magna dell’Itc Vittorio Emanuele III. Al centro dello stato di agitazione della categoria, c’è il taglio dei fondi contrattuali, la riduzione delle retribuzioni e i temi del reclutamento, della valutazione affidata a ispettori scelti in modo discrezionale e del rapporto con la retribuzione di risultato. La mobilitazione è stata indetta in vista del presidio del 9 davanti al Miur per la protesta nazionale della categoria.
A fine mattinata una delegazione ha consegnato un documento che illustra le ragioni della vertenza.
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Prima fra tutte che ai dirigenti scolastici sia riconosciuta, al pari dei dirigenti delle altre amministrazioni pubbliche, una retribuzione commisurata alla complessità del proprio lavoro.