È in libreria e in tutti i siti di vendita di libri online, il nuovo volume del nostro Pasquale Almirante, “I racconti della piazza grande”, edito da Algra.
Si tratta di ventotto racconti, alcuni dei quali già apparsi sul quotidiano La Sicilia nella rubrica Babele, scritti per rintracciare storie raccolte lungo i camminamenti di vari personaggi, reali o di fantasia, che le hanno seminate su terre ubertose e poi in germoglio per essere narrate.
Vicende custodite fra case onuste e casalini, ma anche episodi fra l’aneddotico e il leggendario, insieme a ricordi che circostanze, fatti, protagonisti, ricresciuti lungo le passeggiate su una qualunque Piazza Grande, hanno dato vita a questo libro.
Una raccolta di storie, terragne e no, che in somiglianza di altrettanti romanzi scendono a valle come fiumare verso il mare.
Dalle frastagliate foreste dell’interno della Sicilia, alle assolate campagne dei pianori, dai miti che hanno fatto parte della storia d’Italia, alle blasfemie del banditismo, mentre acquattata sta l’attesa di accaparrare fortune e ghermire tempi sempre migliori.
Storie che traggono parte della loro esistenza dentro brandelli di vita vissuta o tra i ricami di vestimenti realizzati per improbabili o fantastiche feste; vicissitudini arcane, come canzoni portate da echi distanti, per dare parola all’immaginazione o al caso, ma anche al caos e all’inatteso.