Categorie: Alunni

I ragazzi più bravi delle ragazze nelle materie scientifiche: il Miur corre ai ripari

Le ragazze non rendono quanto i ragazzi nelle materie tecniche e scientifiche. Un divario che inizia già sui banchi di scuola e può creare problemi al momento di cercare lavoro. Come scrive “Il Messaggero”, gli ultimi dati Pisa mostrano un panorama ben definito: i ragazzi sono più bravi delle ragazze in matematica e scienze. La distanza cresce ancora di più al momento della scelta tra facoltà umanistiche e scientifiche: il 75% è donna nelle prime, solo il 31% nelle seconde. Stesso scenario anche in ambito lavorativo: il 31% delle lavoratrici lavora in ambito tecnologico-scientifico, gli uomini per il restante 69%. Il Miur, pertanto, è corso ai ripari.

 

{loadposition carta-docente}

 

 

Nasce così l’idea di dedicare alle studentesse un mese per l’approfondimento e la scoperta delle materie scientifiche. “Purtroppo – ha detto il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, le nostre ragazze sono condizionate da pregiudizi e stereotipi secolari. Il nostro è il paese del Premio Nobel Rita Levi Montalcini, una delle più grandi scienziate della storia, un Paese con incredibili studiose e ricercatrici. Gli stereotipi esistono e lo dicono i numeri. Per questo abbiamo lanciato, con il dipartimento per le Pari opportunità, il mese dedicato allo studio delle materie scientifiche”.

 

{loadposition facebook}

 

Le scuole potranno organizzare incontri, lezioni, laboratori per sensibilizzare e orientare le studentesse. I docenti possono scaricare al sito www.noisiamopari.it materiale da messo a disposizioni da enti e associazioni di settore per le attività da svolgere a scuola. Le ragazze, così, potranno conoscere le esperienze di vita e professionali delle scienziate e mettersi alla prova. Previsti anche sfide online per mettersi alle prova con altre classi. Alla fine le giovani studentesse potranno raccontare con un video la loro esperienza.

Andrea Carlino

Articoli recenti

Tragedia Zagabria: 19enne entra in una scuola, uccide un bambino e ferisce altri alunni e la maestra

Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…

20/12/2024

Compiti per le vacanze, sì o no? Per un docente su due non andrebbero assegnati – RISULTATI SONDAGGIO

Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…

20/12/2024

Commissioni concorso docenti PNRR 2, domande entro il 2 gennaio 2025

Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…

20/12/2024

L’Intelligenza Artificiale come compagna di scuola, il progetto di un istituto

L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…

20/12/2024

Ultimi dati di “Okkio alla salute”: in Emilia-Romagna il numero dei bambini obesi o in sovrappeso è al di sotto della media nazionale, ma c’è ancora molto da fare

Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…

20/12/2024

Supplenze in attesa dell’avente diritto, prosecuzione del contratto oltre il 31 dicembre 2024 [NOTA]

In risposta ai numerosi quesiti pervenuti sulla gestione dei contratti di supplenza in attesa dell’avente…

20/12/2024