Generale

I sindacati all’assessore Lagalla: ci incontri per tutelare i lavoratori della formazione in Sicilia

In una nota dei sindacati del settore, Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Rua Sicilia, sollecitano l’assessore regionale alla formazione  Lagalla  un incontro in videoconferenza per approfondire le richieste e trovare insieme una soluzione condivisa affinchè sia incrementare il fondo di garanzia per dare una risposta anche ai lavoratori della formazione professionale ancora non ricollocati.

Questi lavoratori infatti “sempre più in difficoltà in questo momento e che aspettano l’indennità a carico del Fondo per gli anni successivi al 2012”.

Ammortizzatori sociali

Le organizzazioni fanno sapere che, come per altri settori, anche per la formazione e in generale per il settore privato della scuola siciliana sono scattate le procedure per l’attivazione degli ammortizzatori sociali, sia Fis (Fondo integrato di solidarietà) che Cigd (Cassa integrazione in deroga). Nel dettaglio per la formazione sono arrivate ad oggi richieste da 69 enti in tutta la Sicilia che coinvolgono 1.644 lavoratori, di cui 1.590 Fis e 54 Cigd. Per le scuole private richieste da 79 istituti che coinvolgono 1.184 lavoratori, di cui 1.157 Fis e 27 Cigd. Numeri destinati a crescere esponenzialmente.

“Riteniamo che la mancata omogenea applicazione delle garanzie fra i lavoratori in questo difficile momento di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, potrebbe avere ricadute pesanti sul servizio e sugli operatori”, spiegano i segretari regionali Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Rua Sicilia, Adriano Rizza, Francesca Bellia e Claudio Parasporo, insieme ai responsabili della Formazione dei tre sindacati, rispettivamente Rocco Vitale, Giovanni Migliore e Antonino Panzica.

Modalità sull’erogazione dei pagamenti

“Chiediamo dunque – aggiungono – un chiarimento sulle modalità di erogazione dei pagamenti dovuti a chi si occupa delle attività a oggi ritenute escluse dalla Fad (Formazione a distanza), come le eventuali attività accessorie che non rientrano nel percorso di didattica frontale e come le attività non ordinamentali, stage, laboratorio. Il tutto al fine di garantire il riconoscimento delle spese e, conseguentemente, il pagamento delle somme dovute a tutti gli operatori, evitando ulteriori problematiche occupazionali”.

Riconoscimento delle ore di tutoraggio

I tre sindacati sollecitano, infine, “il riconoscimento delle ore di tutoraggio e docenza di sostegno e il rinvio o la proroga per i termini per l’iscrizione all’albo degli operatori della formazione professionale (da aggiornare a seguito della nuova legge regionale di riforma della FP LR 23/2019), come da noi già richiesto lo scorso 18 marzo, per venire incontro ai lavoratori con ogni strumento necessario per la corretta compilazione”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024