Per CAMBIARE LA LEGGE DI STABILITÀ E DIRE NO ALLA DOPPIA PENALIZZAZIONE ANCORA E SEMPRE SULLA PELLE DEI SOLITI NOTI:
BLOCCO DEL CONTRATTO, BLOCCO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE DI ANZIANITÀ’
La Scuola, l’Università, la Ricerca, l’Afam sono i settori, fra quelli pubblici, che più di tutti hanno dovuto subire il massacro provocato da interventi legislativi a perdere, frutto di scelte politiche miopi e scellerate che hanno portato alla soglia della disperazione centinaia di migliaia di precari, hanno ridotto drasticamente la valenza del diritto allo studio, hanno portato quasi al collasso scuole, Università, enti di ricerca, conservatori e accademie.
La legge di stabilità presentata dal Governo, ancora una volta ribadisce la volontà di affossare i settori pubblici e ancora una volta milioni di lavoratori pagheranno in prima persona gli sprechi passati e presenti, i privilegi degli intoccabili, l’incapacità di una vera azione economica di crescita.
ECCO PERCHE’ INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI ALLA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO E A MANIFESTARE A CATANIA IL 15 NOVEMBRE!
Queste le articolazioni dello sciopero per i nostri settori
Scuola : 1 ora, ultima ora di servizio o lezione
Formazione professionale : 4 ore ( orario iniziale)
Ricerca ( Enti pubblici): 4 ore ( orario iniziale)
Università: 4 ore ( orario finale)
La Manifestazione si svolgerà a Catania. Il concentramento in via Etnea ( davanti alla Villa Bellini) alle ore 9.00
Antonella Distefano
Segretario generale FLC CGIL Catania