Politica scolastica

I sindacati rimpiangono Bussetti e Fioramonti, Turi (Uil): Azzolina non ci ascolta, ma non chiediamo la luna nel pozzo

“Questo è ministro con cui è difficile parlare perchè non vuole ascoltare. Ringrazio invece i due ministri precedenti”: Marco Bussetti (Lega) e Lorenzo Fioramonti (M5S e ora Gruppo Misto) “avevano visioni opposte, ma sono stati collaborativi e approvato un piano di assunzioni”. La dice lunga la frase pronunciata da Pino Turi, segretario generale Uil Scuola, nel corso della conferenza stampa “La scuola si fa scuola“, sulla distanza che si è venuta a determinare tra sindacati e l’attuale ministra Lucia Azzolina.

“Non chiedevamo la luna nel pozzo, ma di attuare un’operazione priva del Covid. Oggi la crisi le ha accentuate – ha continuato Turi -. Le 80 mila assunzioni sono un’ammissione di colpa: non sappiamo come coprirli, perché non ci sono i candidati”.

Le 80 mila assunzioni sono un’ammissione di colpa

Il sindacalista Confederale chiede comunque di uscire “da questa logica di contrapposizione: apriamo la scuola a settembre, in sicurezza e in presenza. Si deve fare con le persone, invece oggi sono messe da parte. Dobbiamo avere certezza dei meccanismi. Altrimenti a settembre la scuola che riaprirà sarà la stessa di giugno”.

Turi ha quindi utilizzato la metafora della “casa che brucia con la ministra che si preoccupa di chiamare l’arredatore. Ma bisogna innanzitutto chiamare i vigili del fuoco, siamo in emergenza. Mi sembra non ci sia questa consapevolezza”.

“C’è grande nervosismo”

Il numero uno della Uil Scuola ha quindi detto di augurarsi “di sbagliare” ma l’idea è “che sul territorio”, nelle scuole, “ci sia grande nervosismo. Servono più spazi, una riduzione di alunni per classe e più docenti”.

“Nel Lazio – ha continuato – ci sono 80 scuole sottodimensionate. Eppure ho l’impressione che il ministro dica: ‘facciamo l’accordo sulla sicurezza e non rompete le scatole’”.

E ancora: “Un esempio sulle tante contraddizioni: le immissioni in ruolo si potranno fare fino al 20 settembre, però si apre il 14. E in quei primi giorni come si farà? Affrontiamo le questioni concreti ed usciamo dalla propaganda: diciamo la verità”, ha concluso Pino Turi.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024