Parte tutto da un’affermazione del Presidente Renzi, che con un pressapochismo da lasciare attoniti, disse: “…avremo i sindacati contro? Ce ne faremo una ragione”.
Una frase studiata avendo sott’occhio i sondaggi che vedono il consenso per i sindacati, da parte dell’opinione pubblica, ai minimi storici. Facile maramaldeggiare, con cinismo e opportunismo, sulle difficoltà che sta vivendo il mondo sindacale e il mondo del lavoro del nostro Paese. Tuttavia l’affermazione fatta dal nostro Presidente del Consiglio dei ministri, sta trovando attuazione, con la mancanza delle regolari relazioni sindacali che un qualsiasi governo dovrebbe avere con le organizzazioni sindacali.
Anche nel mondo della scuola i rapporti ufficiali tra sindacati e ministro dell’Istruzione sono totalmente insufficienti. La mancanza di relazioni sindacali ha indotto i sindacati, unitariamente e concordemente, ad avanzare una lamentela ufficiale al ministro dell’istruzione Stefania Giannini. Riportiamo la richiesta fatta dai sindacati scuola inviata al Miur e precisamente al Dipartimento per il sistema educativo di Istruzione e Formazione, nella persona del dott. Luciano Chiappetta.
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“Le scriventi Organizzazioni sindacali si vedono costrette ad evidenziare un preoccupante decadimento delle relazioni sindacali su materie rientranti nella sfera di competenza del Dipartimento in indirizzo.
In particolare denunciano il fatto che i Decreti ministeriali n. 966 e 967 riguardanti rispettivamente i contingenti del personale scolastico da utilizzare per le funzioni di tutoraggio nei corsi di tirocinio Formativo Attivo e il riparto regionale dei posti per i TFA di sostegno sono stati pubblicati senza la preventiva informativa sindacale prevista dal vigente CCNL di comparto.
In data 29 dicembre 2014, inoltre è stata diramata la nota 0020175 della Direzione Generale del Personale scolastico contenente chiarimenti sulle procedure per i TFA, anche in questo caso senza alcuna preventiva informativa alle OO.SS.
Sono infine a tutt’oggi senza riscontro ben tre richieste unitariamente inviate dalle scriventi OO.SS al Direttore Generale per il personale scolastico, (Posizioni economiche ATA, CCNL ATA 7 agosto 2014, Rapporti Scuole e RTS), che si allegano per conoscenza, finalizzate al confronto su tematiche riguardanti problematiche che attengono alla applicazione di norme contrattuali di comparto.
Confidando in un recupero dell’attenzione dovuta all’esercizio di corrette relazioni sindacali, porgono distinti saluti”.
Adesso si attende una risposta da parte del Governo.
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