Per consentire ai ragazzi di studiare, l’intervento era fondamentale e così si inaugurano gli arredi acquistati con il contributo delle ditte cittadine: banchi, sedie e lavagne. Sembra inoltre che sia stato il Comune a chiedere una mano a un centro commerciale, mentre un’altra scuola ha comprato il materiale con l’aiuto di aziende che lavorano ai poli chimici. “Non lo fanno per spot. E’ come un puzzle, ognuno si fa carico di un tassello”, dice qualche dirigente scolastico . Un’altra azienda ha invece contribuito alla creazione di un laboratorio linguistico multimediale alla cui spesa hanno contribuito anche cittadini e attività commerciali, oltre al pubblico del concerto a fine benefico. Un’altra iniziativa ha coinvolto alcune scuole i cui ragazzi hanno creato un logo per le nuove borse della spesa. L’autore dell’elaborato più votato sul sito dell’azienda verrà premiato anche con una stampante multifunzione da usare nella sua scuola.
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…
Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…