Da Simona Ventura a Iva Zanicchi. Passando per Maria Grazie Cucinotta: i Vip invitano i docenti a sottoporsi al test sierologico in vista della riapertura scuole.
A raccogliere questi appelli l’agenzia AdnKronos: “Trovo assurdo che ci siano insegnanti che si rifiutano di fare il test sierologico. Bisogna farlo assolutamente”. Questo l’appello che fa Iva Zanicchi.”Ma che cosa gli costa? – chiede la Zanicchi – Bisogna riaprire queste benedette scuole e rimandarci i nostri figli in sicurezza”.
Toni più pacati per la cantante Arisa: “Qual è il problema di fare i test sierologici? Io ho fatto il test prima di andare a trovare i miei genitori. Ci sta. Se ami qualcuno lo fai. E se i professori amano il lavoro che fanno e amano i ragazzi, devono tutelarli e fare il test sierologico che poi non è niente di che. Impegna dieci minuti del nostro tempo“.
Di piglio polemico, invece, l’intervento di Maria Grazia Cucinotta: “Qui andiamo a parlare di bambini. Chi si rifiuta è una persona irresponsabile, quindi dico ai professori di non essere irresponsabili e fare il test“.
L’attrice e produttrice ha aggiunto: “Un bambino può essere asintomatico, ma tornare a casa e contagiare il nonno e a chi si rifiuta di farlo dico che ci sono tante altre persone responsabili che cercano lavoro…“
Anche Simona Ventura esprime un pensiero sulla questione test sierologici: ‘‘Fare il test sierologico è un dovere e per gli insegnanti dovrebbe essere obbligatorio. Questo permetterebbe di isolare i positivi a casa cercando di non infettare tutti gli altri. Perciò esorto i docenti a farlo! Dobbiamo fare di tutto affinché non si torni in lockdown perché questo Paese non lo sopporterebbe più”.
“Bisogna fare i test sierologici e qualunque cosa possa dare serenità e sicurezza ai nostri ragazzi -aggiunge la Ventura- Bisogna fare di tutto per far rientrare gli studenti a scuola, la malattia vince nel momento in cui la paura ci sovrasta e non tentiamo di ricongiungerci. Non mi piace questo mondo di smartwork e questa solitudine dalla comunità”.
‘‘Io ho due figli che vanno a scuola -conclude la conduttrice– Caterina di 14 anni e Giacomo di quasi 20, io gli ho fatto fare a entrambi il test sierologico e penso che lo dovrebbero far fare tutte le famiglie ai propri figli”.
I personaggi in questione si riferiscono ai dati diffusi dalla Fimmg, Federazione dei medici di medicina generale, che ha rilevato come al momento il 30% del personale scolastico si rifiuterebbe di effettuare il test sierologico.
In realtà, come abbiamo già segnalato, i problemi legati ai test sierologici non dipendono esclusivamente dalla volontà di docenti e Ata: infatti abbiamo già scritto sul ritardo di alcune Regioni, tanto che ancora in moltissimi casi i medici di quei territori non hanno nemmeno il kit per il test sierologico.
In effetti sono tanti i lettori che in questi giorni ci hanno segnalato di non aver potuto fare il test sierologico proprio a causa del rifiuto del proprio medico.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…