Nonostante abbiano sostenuto e superato il concorso ordinario per la scuola primaria e dell’infanzia, e nonostante siano stati considerati idonei all’insegnamento, 700 docenti sardi non verranno assunti e rischiano addirittura di ripetere il concorso.
Cosa è successo, è stato raccontato da questi docenti in una lettera aperta: “Ci siamo illusi inutilmente, di poter partecipare all’assunzione per il ruolo già da quest’anno. Come spesso succede, siamo stati beffati: la nostra graduatoria di merito non è pronta e non si potrà attingere dal nostro contingente”.
I docenti, che si sentono beffati, scrivono ancora che tutto dipende dall’ufficio scolastico regionale che “è oberato di lavoro e in questi mesi estivi ci sono varie incombenze (aggiornamenti GPS, esami e le assunzioni art. 59, concorso ordinario, concorso straordinario ecc.) e questo ha comportato il ritardo nella pubblicazione della nostra graduatoria”.
Un ritardo le cui conseguenze comporterà “lo slittamento delle nomine al prossimo anno e dunque, nell’eventualità di un prossimo concorso in tempi brevi, come annunciato più volte dai vari ministri che si sono passati il testimone in questi ultimi anni, l’annullamento della nostra graduatoria di merito”.
Alla luce di quanto si sta verificando, i docenti chiedono allora: “La nostra graduatoria diventi una graduatoria a esaurimento come è stato per l’ultimo concorso straordinario. Richiesta che, tra l’altro, stanno facendo anche in altre regioni, perché per situazioni analoghe, c’è il rischio di ritrovarci fra due anni con un pugno di mosche.”
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