Prevista per il 10 dicembre la giornata di mobilitazione nazionale contro la legge di bilancio. Parteciperà anche il nostro sindacato, in quanto, noi come associazione condividiamo le stesse motivazioni:
– organico Covid: sono state previste risorse solo per personale docente non ATA
– rinnovo contrattuale: nessun confronto è stato avviato per il rinnovo contrattuale; pretendiamo che sia più dignitoso ed in linea con il rinnovo che si sta delineando per la P.A.
– precariato: anche per questo, nessun confronto aperto per risolvere questa grande piaga del sistema scolastico italiano;
– classi pollaio: tema centrale nella situazione pandemica che viviamo e che, a nostro avviso, non può più essere più rinviato;
– misure a costo zero inosservate, come DSGA facente funzione e blocco mobilità.
Tutti uniti il 10 dicembre per ridare dignità e voce alla scuola italiana totalmente dimenticata. Diciamo basta ad un sistema che assegna all’istruzione un ruolo secondario anziché primario; Rimettiamo al primo posto l’unica arma capace di cambiare il nostro paese: l’istruzione e la scuola. Non dimentichiamo i “ dimenticati”.
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