Il 10 settembre suonerà la campanella per buona parte di studenti italiani
Le regioni italiane, manca all’appello solo la Campania che ha deliberato il 6 luglio ma non ancora pubblicato il documento, hanno già reso note le date del calendario delle lezioni per il prossimo anno scolastico 2007/2008. Alcune regioni hanno deliberato già nel mese di marzo come l’Abruzzo, la Toscana e la Sardegna, ma la più solerte è stata la Lombardia che ha determinato il calendario il 20 dicembre del 2006. Gli alunni che per primi varcheranno i cancelli delle loro scuole saranno quelli della Lombardia, Piemonte, Veneto, Valle d’Aosta, provincia di Bolzano e Molise, e precisamente il 10 settembre 2007. L’Umbria l’11. Una settimana dopo, invece, il 17 settembre, inizieranno le lezioni gli scolari di Abruzzo, Calabria, Campania, Sardegna, Emilia Romagna, Liguria, Marche e Puglia. Per la Toscana e la Basilicata la campanella suonerà il 13 settembre, mentre a Trento, in Lazio e in Friuli giorno 12. In Sicilia si entrerà il 18 settembre. Cesseranno per primi le lezioni gli studenti del Molise, 6 giugno, mentre quelli di Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Umbria, Sicilia, Campania, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Marche, Basilicata il 7 giugno 2008. Per ultimi usciranno i ragazzi di Abruzzo e provincia di Bolzano il 14 giugno 2008, pochi giorni prima, il 10 giugno, gli studenti della Sardegna, Puglia e della provincia di Trento e l’11 giugno gli allievi della Liguria.
Le vacanza natalizie oscillano di poco in quanto tutte le regioni convergono nell’arco che va dal 23/24 dicembre fino al 6 gennaio 2008, tranne per la provincia di Trento e la regione Puglia dove le vacanze natalizie inizieranno il 21 dicembre per concludersi ugualmente il 6 gennaio 2008. Lo stesso per la Pasqua: l’arco di vacanza va dal 20 al 25/26 marzo del 2008, tranne per il Piemonte che pur iniziando le vacanze il 20 li concluderà il 30 marzo.
I giorni di lezione garantiti oscillano dal minimo dei 200 del Veneto al massimo di 210 di Abruzzo e Lombardia. Il resto delle regioni si colloca tra i 203 e i 208 giorni relativamente alle festività regionali variabili da regione a regione come, per esempio il 28 aprile 2008 per il Sa Die de sa Sardigne per la Sardegna o il 10 dicembre 2007 giornata dedicata alle Marche.