Prende il via il 13 novembre, alle ore 16,00, il Congresso dei Maestri cattolici italiani, importante momento di confronto per centinaia di insegnanti della primaria che hanno dichiarato, alla vigilia dell’appuntamento, di sentirsi quotidianamente chiamati, dietro la cattedra, “responsabilmente a partecipare, secondo il proprio specifico, alla costruzione di una sinfonica comunione ecclesiale e sociale”.
Al Congresso, che quest’anno cade nel 65esimo anniversario dell’associazione, sarà presente, tra gli altri, Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica, oggi emerito, e già relatore nel 1946 in occasione del primo congresso nazionale Aimc. Tra gli invitati, che hanno confermato la presenza, anche Giuseppe Pizza, sottosegretario del Miur, e Sergio Mattarella, già ministro dell’Istruzione. Ad aprire le relazioni ed il dibattito, facendo gli onori di casa, sarà Giuseppe Desideri, attuale presidente nazionale Aimc.
Nel presentare l’appuntamento, i maestri cattolici hanno anche spiegato che l’incontro consisterà in“una vera e propria ‘chiamata a raccolta’ di tutti i soci per dare risalto e visibilità alla propria esperienza e sottolineare la scelta per un preciso campo d’impegno, la scuola e l’educativo scolastico, che i fondatori, Carlo Carretto e Maria Badaloni, nel lontano 1945, identificarono con originalità e grandezza. Un’occasione, quindi, per recuperare il senso originario dell’esperienza associativa, rileggendone l’identità nel dipanarsi dei decenni“. I lavori del Congresso si concluderanno nella giornata di domenica 14 novembre.