Il prossimo venerdì 13 ottobre gli studenti delle scuole aquilane scenderanno in piazza portando le loro diverse istanze, tutte riunite sotto la rivendicazione della tutela del diritto allo studio.
Prima fra tutte quella sulla sicurezza: attualmente nessun edificio scolastico della città è sismicamente adeguato, ad eccezione delle strutture provvisorie ancora non sostituite con sedi definitive.
A tal riguardo si ricorda che il giornale “Il Centro” qualche settimana fa aveva fatto una indagine conoscitiva su 417 schede di vulnerabilità sismica di altrettanti edifici scolastici – primarie e secondarie – depositate negli uffici della Regione Abruzzo.
Il campione considerato rappresenta circa un terzo delle scuole ma il dato è desolante, infatti, 391 edifici, pari al 93 per cento, risulta a rischio sismico.