Il prossimo 2 aprile sarà la giornata mondiale dell’autismo e le iniziative, dal mondo della scuola e dell’associazionismo non mancheranno.
Prima di tutto segnaliamo che è stata creata una campagna sui social network, con l’hashtag #sfidAutismo pronto a scalare le tendenze mondiali di twitter e non solo.
A promuovere l’iniziativa è la FIA, Fondazione Italiana per l’Autismo, che nel dettaglio ha ideato la campagna e la raccolta fondi per combattere questa malattia diffusa in tutto il globo.
Anche Davide Faraone, sottosegretario al Miur, sposa la campagna della Fia: “Il 2 aprile è la giornata dedicata, a livello mondiale, all’autismo. La Giornata in cui questo disturbo si racconta attraverso le storie e le testimonianze di bambini, ragazzi, adulti, attraverso quelle delle loro famiglie e delle associazioni che gli stanno accanto giorno dopo giorno. Ma il 2 aprile è tutto fuorché una giornata meramente rituale. Vogliamo raggiungere anno dopo anno una sempre maggiore consapevolezza, perché conoscere vuol dire comprendere e creare una società più inclusiva. Pensate, per esempio, alla prima legge sull’autismo approvata dal nostro Parlamento. È un importante primo passo che appena un anno fa il nostro Paese non aveva. Essere protagonisti è veramente facile: basta donare 2 o 5 euro al 45507 da telefono fisso o cellulare a sostegno di questi progetti da oggi fino al 6 aprile. Grazie ai fondi raccolti FIA- Fondazione Italiana Autismo – potrà sostenere progetti rivolti all’istruzione, alla formazione degli operatori della scuola, della sanità e dei servizi sociali e alla ricerca, sia nel campo biomedico che in quello pedagogico, tramite i quali dare supporto alle necessità delle famiglie ovunque in Italia.
Per tutta la settimana, inoltre, la Rai – grazie al Segretariato sociale – ospiterà all’interno dei suoi programmi spazi dedicati a questa tematica e sarà programmata la messa in onda di film che parlano di autismo. Madrina della campagna #sfidAutismo è Eleonora Daniele, conduttrice televisiva. Come Miur abbiamo lanciato, nelle scorse settimane, un concorso per far sì che tutti i nostri studenti e le nostre studentesse possano riflettere su una diversità che non è distanza: basta cambiare prospettiva per capire che comunicare e incontrarsi è semplice. Più di quanto pensiamo”.
In redazione sono giunte diverse lettere e comunicati relativi all’evento. Fra questi, quello del Coordinamento Nazionale dei Diritti Umani, che lancia un appello alle scuole: “Il Coordinamento Nazionale Docenti per la disciplina dei Diritti Umani, in occasione del 2 aprile giornata internazionale dell’autismo richiama l’attenzione sulla sindrome, invitando tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado ad approfondire tale tematica e a programmare, con il contributo del personale medico di riferimento, attività didattiche di carattere inclusivo per tutti gli studenti affetti da tale disturbo.
La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e la Carta dei diritti delle persone affette da autismo, adottata dal Parlamento europeo nel maggio 1996 sotto forma di Dichiarazione scritta, devono trovare oggi più che mai un riferimento all’interno della nostra società.
Molte scuole, in tal senso, si sono già profuse, con grande impegno, e denotando estrema sensibilità, per garantire percorsi didattici calibrati per i discenti affetti da autismo. Si possono e si devono raggiungere ulteriori mete in modo da supportare anche i parenti concretamente, affiancandoli in un percorso formativo che può produrre miglioramenti considerevoli e progressi tali da rendere più serena la vita delle famiglie coinvolte. Occorre creare luoghi condivisi, ma anche spazi “tranquilli”, per realizzare un sistema educativo accogliente e condurre ogni bambino / ragazzo verso una più definita autonomia.
Non spegniamo la luce sull’autismo e salvaguardiamo il valore della vita umana in ogni sua espressione”.
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