Più del 41% delle nuove imprese nate nei primi sei mesi del 2014 si deve infatti ai coetanei di Zuckerberg, l’ideatore di Facebook. Ma, come mostra l’indagine realizzata dal centro studi di Unioncamere e diffusa in occasione di Job&Orienta, il Salone nazionale sull’orientamento, non basta avere meno di 35 anni per essere innovativi.
Tra i giovani capitani d’azienda, infatti, i veri “smanettoni” si incontrano tra i laureati, che si rivelano assai più propensi degli altri all’utilizzo dei social network e all’offerta di servizi on line, tra i quali anche l’e-commerce.
Delle 90.200 vere nuove imprese nate nel primo semestre 2014, il 24% è opera di giovani meno che trentenni e un ulteriore 17% di 30-35enni.
Gli under 35 in poco meno del 20% dei casi sono laureati e nel 51% sono diplomati (45% gli over). Uomini in oltre 7 casi su 10, i giovani neoimprenditori aprono una impresa prevalentemente nel settore commerciale (32%, quanto gli “anziani”) e nei servizi alle imprese (20% entrambi). Le imprese “giovani” nascono piccole (87% le ditte individuali, contro l’80% degli over 35), in quasi l’89% dei casi con al massimo 2 dipendenti (87% nelle altre classi di età), sono più presenti al Sud (47%) e nel Nord Ovest (25%) e partono con pochi soldi: solo 5mila euro l’investimento inziale per il 55% delle start-up, ma, in questo aspetto, l’età davvero non fa la differenza visto che analoga è la quota tra gli over 35.
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…
Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…
In collaborazione con Maestrainbluejeans, ecco le cornicette natalizie, perfette per decorare ogni progetto con stile.…
In molti ricorderanno il tristissimo episodio che ha visto un alunno di sedici anni aggredire…