Se il 38% riconosce l’importanza della lingua straniera, un giovane su due ammette però di essere in imbarazzo con l’inglese, benchè, secondo gli intervistati, viaggiare, ascoltare musica e soprattutto guardare film e serie televisive in lingua originale sono ottimi metodi per imparare l’inglese. L’85% del campione vorrebbe poter capire i testi delle canzoni, e i 41,5% vorrebbe parlare meglio l’inglese per entrare in contatto con altre persone durante i viaggi.
Nella fascia di età 18-25 anni i giovani sono convinti che poter parlare una lingua straniera consenta una carriera più alta (26,7%) e prima ancora, più garanzia di avere un lavoro (10,9%). Ma secondo il 19,3% l’inglese è anche importante per il successo nel piano di studi.
Sono soprattutto le ragazze a non riuscire a superare lo scoglio della timidezza, che impedisce la pratica della lingua, mentre l’inglese è ritenuto importante non solo per chi viaggia e per chi decide di studiare all’estero, ma anche per chi studia in Italia: sono in aumento i corsi di laurea in lingua inglese organizzati dalle università italiane in varie aree di studio, dalla medicina all’economia, dall’ingegneria a scienze politiche.