Home Generale Il 60% dei minori ha provato il gioco d’azzardo

Il 60% dei minori ha provato il gioco d’azzardo

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Secondo il Rapporto dell’Eurispes, tra le maggiori cause di povertà degli italiani c’è la dipendenza da gioco d’azzardo.

Tuttavia, dice l’Erispes, in Lombardia il 60% dei giovani delle scuole superiori ha già provato a giocare e il 15,5% di essi lo fa almeno una volta alla settimana. Il fenomeno, inoltre, coinvolge uno studente su tre già dalle medie

Ma un’altra denuncia parte dalla Regione Lombardia, in base a uno studio effettuato su un campione di circa 15.000 giovani da “Semi di melo”, centro per la formazione e la ricerca sull’infanzia e l’adolescenza, di cui fanno parte le Onlus “Casa del giovane” di Pavia e Fondazione Exodus di Milano, in collaborazione con Università Bicocca e Regione Lombardia.

“Solo il 3% dei ragazzi intervistati – ha spiegato l’assessora Viviana Beccalossi – considera il gioco d’azzardo un divertimento, mentre il 40,8% lo associa alla parola rischio e il 38,4% a malattia. Per la maggior parte di essi (62%) la motivazione principale che spinge le persone a giocare è quella di arricchirsi. Una falsa speranza che purtroppo in tanti di loro causa dipendenza”.

 

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Ad oggi sono 68 i progetti fin qui finanziati con 3 milioni di euro con il coinvolgimento di oltre 700 Comuni, ben 58 di questi hanno previsto azioni nei confronti dei giovani, che hanno interessato oltre 93mila ragazzi lombardi. Ma c’è di più: entro fine febbraio, sarà disponibile un nuovo bando da 2 milioni per finanziare altre azioni mirate al contrasto della ludopatia anche e soprattutto con il coinvolgimento diretto delle scuole, grazie a un accordo con direttore regionale scolastico