La Scuola spesso fatica ad insegnare il ’900. La figura di Antonio Gramsci (1891-1937) sembra quanto mai funzionale all’obiettivo di fornire agli studenti una chiave di lettura del XX secolo.
Quanto ad Amleto, è proprio un’intuizione gramsciana che – per via analogica – ne illustra la tragedia con luce nuova. I due soggetti, Gramsci e Amleto, camminano dunque nella stessa direzione, su strade parallele:
- Gramsci, con lo spessore culturale e morale che lo caratterizza (l’impegno civile, la tensione etico-politica, ciò che oggi – in modo soft – si definisce cittadinanza attiva);
- Amleto, con la sua vicenda teatrale, segnata dal percorso dell’intellettuale “tradizionale” che si evolve e si trasforma, lentamente e tragicamente, in un gramsciano “intellettuale organico”.
Ma non del solo Gramsci si tratta. Sono due i reagenti chimici con cui la sostanza dell’Amleto viene messa a contatto in questo nostro laboratorio storico-letterario. Il secondo è Lev Nicolàevič Tolstòj (1828-1910), anche lui uomo del ’900 (ancorché per soli dieci anni). In effetti, è proprio il grande narratore russo – genio universalmente noto – che nel 1903 scrive un “Saggio” del tutto avverso al corpus shakespeariano e in particolare all’Amleto: una violenta stroncatura di ben cento pagine dense e circostanziate, sempre aspramente polemiche nei riguardi del Bardo inglese. Ne deriva uno scontro fra giganti: un modello di confronto critico e una lezione di analisi stilistica ancor oggi esemplare.
Quale miglior viatico per uno studente che tra breve dovrà affrontare l’esame di Stato, e in special modo il Colloquio (ai sensi del D.M. n.37 del 18-01-2019)?
Il percorso di studio – in linea con l’art. 2 del citato Decreto – prevede in effetti che il candidato (comma 1):
- “utilizzando anche la lingua straniera” (ad es., l’inglese, shakespeariano e non),
- sappia muoversi a suo agio nella “trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline” (comma 3).
A tal proposito la Tecnica della Scuola, ente accreditato Miur per la formazione del personale della scuola, organizza un webinar dal titolo: “Amleto, personificazione dell’intellettuale organico di gramsciana memoria“.
L’offerta formativa del corso, inoltre si arricchisce di una risorsa espressiva non-verbale. Di qui la caratterizzazione musicale di alcuni personaggi dell’Amleto: linea di ricerca interdisciplinare (musica e letteratura, musica e storia, musica ecc.) che potrebbe diffondersi, ad es., nei Licei linguistico-musicali e – Dio lo voglia – nei Conservatori.
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di Pierpaolo Rosati