Home I lettori ci scrivono Il bel voto si conquista

Il bel voto si conquista

CONDIVIDI

Breaking News

March 31, 2025

  • La scuola è laica e l’ora di religione è un “fardello”: gli atei contro Valditara, concorsi, Bibbia. Snadir replica: ignorano l’essenza dei 60 minuti 
  • Contratto scuola, Fracassi (Flc-Cgil) non ci sta: “Con le risorse in campo l’aumento sarebbe di 60 euro, ci vuole uno stanziamento aggiuntivo” 
  • “Adolescence”, lezioni anti-misoginia nelle scuole inglesi. E in Italia? “Per i prof vederla è aggiornamento professionale” 
  • Fine Ramadan, anche quest’anno resta chiusa la scuola di Pioltello: alcuni genitori non ci stanno 

Il bel voto deve essere una conquista. Gli studenti di oggi si impegnano poco nello studio, pretendono voti alti di fronte ad un impegno carente e superficiale, quando, imvece, bisogna approfondire gli argomenti di studio per poter poi allargare gli orizzonti della conoscenza.

Tutto ciò che impariamo a scuola non deve restare fine a se stessa, non deve servire per fare bella figura con gli insegnanti per meritarsi il bel voto, ma deve servire per la vita, per costruirsi un futuro ed ujn avvenire sulla base delle conoscenze apprese a scuola. Quindi non si deve pensare che lo studio deve servire per gli altri, ma solo per se stessi.

La culrura è un qualcosda di personale che resta per tutta la vita. La lettera di Antonio Gramsci sia di sprone e di incitamento per tutti gli studenti che si apprestano ad iniziare un nuovo anno scolastico.

La conoscenza si costruisce come un palazzo, ossia mattone su mattone con serietà e impegno costante.

Mario Bocola