Tremila studenti a lezione di particelle proveranno a simulare la scoperta del bosone di Higgs che nel 2012 ha rivoluzionato la storia della fisica moderna. In contemporanea con i loro coetanei di tutto il mondo tra l’11 febbraio e il 23 marzo questo nutrito drappello di ragazzi delle superiori potrà conoscere dal vivo come funzionano le ricerche dei fisici dal Cern con l’iniziativa Masterclass che in Italia viene coordinata dall’Istituto nazionale di fisica nucleare.
I quasi 3mila studenti si recheranno nelle università italiane, dove verranno accompagnati dai ricercatori in un viaggio nelle proprietà delle particelle ed esploreranno i segreti della grande macchina Lhc (Large hadron collider), dove nel luglio 2012 è stato scoperto l’ormai celebre bosone di Higgs. In alcune università, inoltre, si svolgeranno anche delle Masterclass dedicate agli insegnanti.
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Ogni università organizza una giornata di lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle, seguite da esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore di particelle Lhc (Atlas, Cms, alice o Lhcb), dove nel tunnel di 27 km a 100 metri di profondità sotto la campagna fuori Ginevra, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. I ragazzi potranno usare i veri dati provenienti da Lhc, per simulare negli esercizi l’epocale scoperta dell’Higgs, ma anche quella dei bosoni W e Z (proprio quelli che nel 1984 valsero il premio Nobel a Carlo Rubbia) e di alcune particelle dotate di una proprietà di nome “stranezza”, oppure potranno esplorare la vita e le proprietà della particella D0. Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, gli studenti si collegheranno in una videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.
Le Masterclass si svolgono contemporaneamente in 42 diverse nazioni, coinvolgono 210 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università d’Europa, degli Stati Uniti, del Cile, dell’Ecuador, della Giamaica, del Messico e del Marocco e più di 10.000 studenti delle scuole superiori. Per l’Infn sono presenti i Laboratori Nazionali di Frascati e le sezioni di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Milano-Bicocca, Napoli, Padova, Pavia, Perugia, Pisa, Roma “La Sapienza”, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Torino, Trieste e Udine.