Da mercoledì 12 a sabato 15 novembre, in piazza Università sosterà il “Camper della legalità”, che svolgerà azione di sensibilizzazione e informazione sull’antiracket e l’antiusura nella Sicilia orientale.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Azioni di sistema per lo sviluppo della legalità”, realizzato dall’università degli studi di Catania in associazione temporanea di scopo con la “C&B” srl e alle coop sociali “La Città del Sole” di Catania e “Fenice” di Palermo, finanziato dall’Assessorato regionale per la Famiglia con risorse europee (misura 3.21 Por 2000-2006) e promosso dalla Questura di Catania, grazie all’impegno del questore Michele Capomacchia.
Per l’università il progetto è coordinato dal prof. Salvatore Aleo, docente di Diritto penale, e dal preside di Scienze politiche prof. Giuseppe Vecchio.
Il progetto prevede che venga svolta opera di sensibilizzazione ed informazione direttamente sul campo, un’attività che si affianca a quella già avviata dai 9 sportelli antiracket ed antiusura (uno per ogni capoluogo di provincia) aperti nell’ambito della stessa iniziativa. Sul camper il personale specializzato de “La Città del Sole”, effettuerà azione di promozione e sensibilizzazione distribuendo depliant e fornendo informazioni sulle leggi antiracket e illustrando i molteplici vantaggi della libera impresa non oppressa dall’imposizione del pizzo e dell’usura, due maggiori introiti per la criminalità organizzata.
Successivamente, il camper si posterà ad Acireale (17 novembre), Caltagirone (18 novembre), Enna (19 e 20 novembre), Caltanissetta (21 novembre), Gela (22 novembre), Ragusa (24 e 25 novembre) e Siracusa (26 e 27 novembre).