Sembra che in Canada per trovare lavoro, riferisce il Sole24Ore, bastino tre mesi. 34 milioni di abitanti circa e una superficie sconfinata è il luogo ideale dove vivere all’estero e fare carriera, o semplicemente per trovare un’occupazione. Lo sanno bene i Francesi che ogni anno raggiungono il Québec in oltre 4mila immigrati.
In tutto il Paese nordamericano vanta 250mila immigranti permanenti e altrettanti visti temporanei. Ma quali sono le professionalità ricercate? Soprattutto ingegneri, architetti, tecnici in materia di costruzioni, ma anche avvocati, medici, infermieri. Un piano governativo, annunciato nel 2011, prevede di creare 20mila posti di lavoro ogni anno nei prossimi 25 anni nei settori dei trasporti, nel turismo, ma anche nell’industria energetica e alimentare. Sul sito www.cic.gc.ca (citizenship and immigration Canada) ci sono tutte le tappe dell’iter di trasferimento, dalla domanda di lavoro al permesso di studio, in inglese e francese.
L’economia corre in Canada. Il Paese ha registrato nel secondo trimestre del 2012 un Pil in crescita del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2011 e in aumento dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. In lieve decrescita da inizio anno è, invece, il tasso di disoccupazione, che ad agosto 2012 si è attestato a quota 7,3%.
Emigrati sì, ma di lusso, con una formazione universitaria.
Per avere delle chances di successo bisogna essere pronti a sostenere un esame ai raggi X su titoli di studio, conoscenza delle lingue e soprattutto rientrare nei profili ricercati. Chi ha già compiuto il passo dice che è importante all’inizio accontentarsi del lavoro che si trova. E poi cambiare e ancora cambiare. Perché qui l’evoluzione professionale può essere fulminea. Altri siti in cui trovare informazioni sul lavoro in Canada: www.travailleraucanada.gc.ca
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