Da notizie ancora non confermate sembra che i tecnici del Cnpi stiano valutando programmi, tabella di valutazione titoli, prove d’esame per esprimere il proprio parere che comunque, pur essendo non vincolante, è obbligatorio in funzione del prossimo concorso a cattedra.
In ogni caso i tecnici del Miur sarebbero pure disposti ad accettare delle modifiche da parte del Cnpi purchè l’impianto complessivo non venga stravolto; e il motivo è facile da capire considerato che da 13 anni si aspetta un nuovo concorso a cattedra e che il Ministro ne ha a lungo e con determinazione parlato.
Visto dunque che è importante avere il parere del Cnpi, tutta farebbe prevedere che il prossimo 25 settembre il bando sarà regolarmente pubblicato in G.U., mentre sembra certo che le 12mila assunzioni saranno effettuate in due anni scolastici (aa.ss. 2013/2014 e 2014/2015).
Rimane pure da stabilire, e anche su questo punto si attende il parere del Cnpi, quale valore e punteggio dare ai master e ai dottorati di ricerca e su quali programmi bisogna rispondere sia nel rapporto, per esempio, con alunni disabili e sia in rapporto ad argomenti quali la psicopedagogia dell’eta evolutiva, l’orientamento, la pedagogia e la loro correlazione coi vari ordini di scuola: secondaria di primo e di secondi grado. Ma pure in ordine alle conoscenze delle Indicazioni nazionali.
Per conoscere le anticipazioni del bando di concorso è possibile acquistare la versione digitale del quindicinale “La Tecnica della Scuola”.