Il Codacons ha inoltrato la diffida al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e ai sindaci dei cinque capoluoghi di provincia che non riapriranno le scuole.
E’ stato anche richiesto l’intervento urgente del Miur. “Il Dpcm del 3 dicembre 2020 è chiaro – ha detto il vicesegretario nazionale del Codacons – si sarebbero dovute riaprire le scuole fino alla terza media dal 9 dicembre 2020, mentre dal 7 gennaio 2021 dovranno essere le secondarie di secondo grado ad aprire mantenendo una piccola percentuale in dad. Nel caso in cui le scuole non dovessero riaprire – ha aggiunto l’avvocato – si adirà l’autorità giudiziaria competente unitamente a tutti coloro che, già numerosissimi, hanno risposto ai nostri appelli”.
“Questa è una battaglia di civiltà, siamo l’unica regione d’Europa a non aver mandato i propri figli a scuola, tra l’altro una regione che ha una povertà educativa così alta da raggiungere livelli allarmanti. La cosa ancora più grave è che i nostri ragazzi stanno subendo, per decisioni sbagliate, un danno enorme alla loro formazione, forse incolmabile, nei confronti di studenti delle altre realtà regionali”.
L’associazione invita quindi a scrivere all’indirizzo [email protected] per partecipare all’eventuale ricorso al TAR, ma soprattutto partecipare anche ad azioni risarcitorie specifiche o collettive.