Anche la Sardegna si avvicina ai linguaggi della programmazione di computer, telefonini, app o videogames: il cosiddetto “coding”, presto arriverà nelle scuole primarie dell’Isola.
La novità si deve all’accordo raggiunto, il 3 agosto, dalla Regione con Codeacademy, piattaforma internazionale di riferimento per questo settore con un progetto pilota di alfabetizzazione informatica. La stessa Regione, primo partner nazionale, si occuperà della traduzione in italiano dei contenuti.
La Sardegna è la prima regione italiana ad aver siglato questo accordo con la piattaforma nata negli Usa che conta 24 milioni di iscritti. L’intesa entra a far parte del progetto Iscol@ e contemporaneamente – queste le intenzioni dell’amministrazione di viale Trento – fungerà da apripista per le scuole di tutta Italia. A settembre è previsto un camp aperto ai docenti per le nozioni base di coding. A ottobre e novembre ci saranno i bandi per le scuole, mentre a dicembre ci sarà un nuovo camp di grado più avanzato.
L’obiettivo è avere nelle scuole a fine anno scolastico un portale, per farlo diventare un riferimento locale per il coding. Un progetto che rientra anche nel quadro della lotta alla dispersione scolastica. Un’iniziativa sperimentale con laboratori a scuola anche nel pomeriggio.
{loadposition eb-clil-tutti}
“Non vogliamo essere vittime del divario digitale – ha spiegato il governatore Francesco Pigliaru nel corso della presentazione dell’accordo -. Tutti i ragazzi sanno giocare ai videogames? Bene, si può insegnare ai ragazzini a programmare i videogames. Anche perché il coding serve ad affrontare con logica e chiarezza un problema e questo è fondamentale per il percorso di apprendimento. Ma anche per trovare lavoro”.
A gennaio Codecademy potrebbe essere già in classe. “E saremo davvero all’avanguardia”, ha sottolineato Pigliaru. I progetti creati saranno a disposizione di tutti, open source. Anche per consentire a scuole di ogni parte della Sardegna di lavorare insieme sui progetti. Html, Css, Javascript e Jquery, Php, Python e Ruby: i linguaggi informatici tra i più diffusi al mondo, saranno proposti attraverso docenti appositamente formati. Usando il gioco per consentire il migliore apprendimento possibile.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Ogni anno, a dicembre, torna il dibattito sui compiti per le vacanze natalizie. Dare o…
La Manovra 2025, dopo l'esame in commissione alla Camera, riporta molte novità che arricchiscono il…
È tempo di orientamento e di open day, i licei si rifanno il trucco per…
Sono 127.662 i minori stranieri da soli arrivati in Italia via mare. Prevalentemente adolescenti e…
Nonostante il camino faticoso della legge di bilancio, alcuni emendamenti approvati in commissione Bilancio alla…
Dopo le feste di Natale è atteso il picco di casi di influenza, dovuto appunto…