La violenza della scossa di terremoto di domenica scorsa impone azioni concrete, rapide e all’insegna della sicurezza pubblica. Per questo l’amministrazione comunale di Viterbo ha deciso di muoversi senza indugi, mettendo in campo una serie di azioni tese a valutare lo stato delle scuole comunali di propria pertinenza a seguito delle recenti scosse sismiche. A tal riguardo il sindaco di Viterbo dichiara: “Alla luce di quanto accaduto abbiamo pensato che fosse giunto il momento di intervenire con strumenti idonei al fine di verificare lo stato di sicurezza degli edifici pubblici. Partiremo dalle scuole, muovendoci secondo le direttive impartite dal Ministero dell’Interno, uscendo così dal provincialismo. La strada intrapresa è a mio avviso quella più seria e, nel contempo, quella più coraggiosa, poiché non ci esimerà da responsabilità nel caso in cui le verifiche non vengano superate. Questa operazione richiede ovviamente soldi; nello specifico siamo intorno ai 400mila euro”.