Attualità

Il contratto si chiuderà a fine 2022, non prima. Nessuna firma a scuole chiuse, lo dice Ivana Barbacci (Cisl Scuola)

I dati dello sciopero del 30 maggio non sono straordinari (in passato ci sono state iniziative molto più partecipate) ma che i sindacati considerano complessivamente soddisfacenti.
Il risultato della protesta servirà non solo per tentare di fermare (o almeno di cambiare) il testo del decreto legge 36 ma anche per dare avvio con maggior forza alla trattativa per il rinnovo contrattuale (il 7 giugno è in programma un incontro presso la sede dell’Aran).
Su entrambi in versanti non sarà facile (anzi forse sarà addirittura impossibile) ottenere i risultati che il mondo della scuola auspica.
Sul decreto legge 36 le forze politiche hanno già fatto intendere che si potranno cambiare alcune cose, ma l’impianto rimarrà quello che è uscito dal Consiglio dei Ministri.
Il contratto non si chiuderà in poche settimane e forse neppure in 2-3 mesi perché i nodi da sciogliere non sono pochi e, soprattutto, sono piuttosto complicati.
Tanto che Ivana Barbacci, segretaria generale di Cisl Scuola, prevede che la firma potrebbe arrivare a fine anno, escludendo in ogni caso che la trattativa possa concludersi nel periodo estivo, a scuole chiuse.
Ma con la segretaria di Cisl Scuola facciamo un’analisi a tutto campo sugli scenari che si aprono all’indomani dello sciopero.

Redazione

Articoli recenti

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024