A Bergamo, il 17 ottobre, un gruppo di studenti ha occupato l’ingresso della loro scuola per protestare contro la decisione della dirigente scolastica.
Alla ds, Lorena Peccolo, gli allievi dell’istituto tecnico commerciale Vittorio Emanuele, contestano il divieto dell’utilizzo del cortile dell’istituto durante l’intervallo.
Il Consiglio d’istituto, d’accordo genitori e insegnanti, ha infatti stabilito che il cortile “è spazio destinato a parcheggio”.
Motivo per cui la preside ha disposto che dallo stesso giorno l’intervallo si svolgesse solo all’interno dello stesso istituto scolastico: “un diktat per alunni, ma anche per i docenti”, scrive l’Ansa.
“Il provvedimento è stato adottato per motivi di sicurezza, perché non si tratta di un vero e proprio cortile ma di un parcheggio con un passaggio continuo di automobili – spiega la preside – e perché non abbiamo le forze necessarie a controllare che i ragazzi non fumino”.
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